Ciao Marco, grazie come sempre.
Il bisolfito é stato aggiunto anche prima di imbottigliare (3 gr/hl) come consigliatomi dall'enologo, oltre alle integrazioni precedenti (non ricordo i valori inseriti).
Le analisi le devo recuperare (spero di averle ancora....). Comunque l'enologo ne ha fatte 7/8 e il vino non ha mai evidenziato difetti.
Mi ha fatto fare la chiarifica con Bentonite e gelatina. 6 giorni dopo ho filtrato con filtri 12 e 16 e poi imbottigliato.
La stabilità proteica risultava ok dalle analisi pre imbottigliamento così come la tartarica. Secondo l'enologo il fondo non può essere tartaro perchè cristallizza. Questa sembra la neve finta delle bocce di vetro con dentro i pupazzi....
Le bottiglie le tengo in piedi (d'ora in poi le coricherò) e non utilizzerò più i tappi microgranulari/agglomerati. le bottiglie sono riempite sino a 2 cm dal tappo.
La mia cantina é sotto terra con volte in vecchi mattoni, molto fresca (al momento siamo a 12° max) e non ha luce solare diretta.
Il vino é stato in acciaio con pastiglia antifioretta e tappo galleggiante ad aria. Imbottigliato circa 45 giorni fà.
C'è da dire che il rosso, pur utilizzando gli stessi tappi, non presenta la fioretta.
Comunque oggi passerò in cantina a fare delle foto e proverò a recuperare le analisi (non sò se le ho ancora) in modo da postarle appena possibile.
L'enologo ora farà analizzare il "fondo" per capire di cosa si tratta (é bianco e appena muovi la bottiglia si solleva nel liquido).
Avute le analisi lo ri metterò in acciaio, bisolfito secondo analisi dell'enologo e filtrazione con il 20. naturalmente prima laverò e sanificherò tutte le bottiglie.
Per ora grazie.
Vi aggiorno appena possibile.
BluSnake ha scritto:
Ciao Corrado,
Fioretta in bottiglia è veramente strano, in tutto il processo non hai menzionato metabisolfito-sofliti aggiunti e non hai allegato nessun tipo di analisi, ti sei riferito solamente che i parametri erano nella norma.
Puoi essere più specifico e allegare analisi e foto del problema?
La fioretta solitamente è una contaminazione microbiologica tra lieviti-batteri quando il vino è esposto all'aria, il contenuto di solfiti è basso e la gradazione alcolica è relativamente bassa.
Passando poi altre cose menzionate
a) i tappi granulari offrono una grande esposizione all'ossigeno e non si dilatano come quelli in sughero monopezzo o birondellati. Questo può avere causato l'interazione di una grande quantità di ossigeno con il vino con basso contenuto di solfito e aver provocato la fioretta. Io personalmente non ti consiglio di utilizzarli anche se sono risultano meno costosi.
b) Verifica che le bottiglie siano riempite correttamente e non con troppo spazio tra il liquido e il tappo, ti consiglio di tenerle in posizione orizzontale piuttosto che in posizione verticale, altriementi il sughero si tende a contrarre-restringere
c) assicurati che le bottiglie siano tenute a temperatura costante, in ambiente fresco, senza esposizione diretta solare.
Il deposito potrebbe essere precipitazione tartarica, il fatto che il vino si sia stabilizzato a freddo in bottiglia, questo dovrebbe essere fatto prima d'imbottigliare. Se ti ha seguito un enologo questo errore non dovrebbe essere fatto.
Ciao MArco