buongiorno a tutti, volevo avre qualche informazioni sulla fermentazione malolattica. da quello che leggo la fermentazione malolattica e' molto importante e mi sono accorto che in questi anni, non l'ho gestita. trovandomi spesso vino ross(di diverse uvaggio) un po frizzantino, come se la formentazione malolattica non fosse avvenuta correttamente. dopo la fermentazione alcolica, non facevo niente altro, ma solo un po di chirificazione con travasi, ma nulla di piu, per poi verso aprile imbottigliare. mi ritrovo sempre un vino un po frizzante, con spesso mancanza di profumi. mi fate sapere come gestire questa parte. ho letto di mettere dopo la fermentazione alcolica dei batteri Oenococcus. che ne penste? grazie peter ps. per amministratore, non so dove inserire la mia regione di appartenenza sulla scheda utente. sono di Bolzano
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: fermentazione malolattica
21/08/2019, 17:54
Ciao, solitamente la fermentazione malolattica avviene da sè con l'aumento delle temperature (solitamente a primavera). Non è necessario, in genere, l'aggiunta di batteri. Il frizzantino che ti ritrovi in bottiglia è probabilmente dovuto proprio alla malolattica; puoi semplicemente aspettare ad imbottigliare il vino una volta che l'avrà svolta completamente (le analisi in questo caso aiutano a capirlo).
Se proprio vuoi "forzarla", dopo la fermentazione alcolica puoi provare semplicemente a scaldare il locale dove tieni il vino fino a 18-20C per vedere se parte. Se non hai furia, aspetta primavera
Ciao, dovresti fare le analisi e, come ti hanno detto, pensare anche a scaldare il locale perché la malolattica richiede alcuni range di temperatura e di pH e se non li hai non è detto che ti parta anche aggiungendo i batteri. Il senso del discorso è: verifica bene se sei nella condizione di poter avere una fermentazione malolattica prima di comprare i batteri (che costano abbastanza) perché rischi di buttare via soldi