Bene, vedo che nella discussione si è inserito anche blusnake.
Per le mie esperienze dirette e come diceva anche blusnake, le uve più semplici da utilizzare sono quelle a grappolo poco serrato, ma visto che siamo in clima "sperimentazione" nulla vieta di condurre le nostre prove anche sugli altri tipi, personalmente ho lavorato su aleatico e malvasia puntinata
La raccolta normalmente viene effettuata nel momento di massimo tenore zuccherino.
Personalmente ho usato tre sistemi di raccolta ed appassimento
1 per grandi quantità, raccolta delle uve con pezzettino di tralcio, posta in cassette basse con pochi grappoli all'interno e trasportate in cantina dove venivano appesi (tramite il tralcio)i grappoli su dei graticci (fogli di rete elettrosaldata in acciaio) e lasciati appassire, temperatura, unidità e ventilazione controllata.
2 piccole quantità , raccolta in cassette basse e poste in un piccolo tunnel di appassimento
3 microappassimento di neanche 10 cassette...messe in cantina in un angolo con il muro a chiudere due lati, con dei fogli di cartone a chiudere il terzo lato e sopra le cassette, dalla parte del lato aperto era posizionata una ventolina tipo "vortice" per far circolare l'aria.
Come vedi i metodi sono diversi, e tanti altri ce ne sono,lasciare l'uva in campo, stenderla al sole etc, l'importante è di ottenere la disidratazione delle uve senza che queste vengano alterate nello stato sanitario
A questo proposito volevo dire a Marco che forse la presenza di moscerini è sintomo di un non perfetto stato sanitario delle uve, personalmente non ho mai dovuto ricorerre all'utilizzo di so2 sulle uve (che trà l'altro potrebbe portare ad alterazioni organolettiche del vino) proprio perchè giornalmente queste venivano controllate e in caso di acini malati, si procedeva al loro allontanamento.
se ho scordato qualcosa o sono stato impreciso chiedi pure!
a presto
p.s..le due oo sono semplicemente perchè il nome era già in uso!