Salve,quest'anno ho vinificato 3,5pl di uve nero d'avola con l'aggiunta di 20gr.metabisolfito in fase di pigiatura,ho poi indotto la fermentazione con dei lieviti selezionati.La fermentazione è partita subito ed era intensa.Dopo 5 gg ho svinato,ma ho notato un eccessiva presenza di massa melmosa/feccia sul fondo del tino,che mi ha messo un po in difficolta.Domanda:è successo qualcosa di anomalo oppure è solo una mia impressione?E con quale tecnica posso gestire la massa melmosa al fine di recuperare liquido utile(vino)...Grazie e saluto tutti
La feccia è presente tutti i vini, la sua quantità è variabile da una serie di fattori. In particolar modo uve poco sane o inoculi troppo spinti possono portare ad un aumento di feccia. Solitamente la feccia grossolana se vuoi recuperarla devi filtrarla
_________________ Marco Sollazzo
"L'acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare."
scusa Marco approfitto della tua disponibilità/competenza probabilmente ho ecceduto con l'inoculo dei lieviti,ma questo pregiudica la qualità del prodotto finale???Eventualmente a quali problemi andrei in contro??Ancora grazie ..
Sì, ma relativamente. Puoi avere una maggiore produzione di idrogreno solforato e di aromi sgradevoli e una maggiore sedimentazione. Andrebbe rimossa la feccia appena terminata la fermentazione.
Ciao Marco
_________________ Marco Sollazzo
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