La parte solida va rimescolata giornalmente e devi evitare contatti con l'ossigeno.
I primi giorni di fermentazione sono estremamente tumultuosi, lascia il tappo leggermente appoggiato. Solo a fine fermentazione tappalo ermeticamente. Se disponi del gorgogliatore non hai di questi problemi
Ti sconsiglio di fare rimontaggi prima della fermentazione, pena rischi ossidativi.
Grazie marco sto acquistando un tappo airlock a tre vie con rispettivo tappo di gomma .
allora riassumendo è sconsigliabile fare i travasi prima che sia terminata la fermentazione, - vuol dire che il prodotto a fermentare deve esser con pchissimi solidi oppure no é propio importante, e alla fine della fermentazione all 'imbottigliamento si separano le impurezze ?
- un'altro dubbio é relativo a quando termina la fermentazione, so che i birrai usano un densimetro, é lo stesso che si occupa per misurare la densitá della salamoia? cioé espresso in gradi baumé oppure é un altro tipo? io uso uno tedesco 0/25 per la salamoia gia che mi cimento nella caseificazione da pochissimo tempo come avrai capito parto da zero e con poche nozioni aqcuisite sopratutto grazie al'articolo in questione,
qui in Cile c'e una tradizione centenaria (dalla conquista spagola) nella preparazione del sidro esi si chiama "CHICHA" ( si pronuncia: " cicia" ), solo che mi sono accorto di alcuni dettagli che comportano una riuscita parziale del prodotto, in primo luogo si lavora a temperatura ambiente 12/15º e di notte 6/8º , credo che si rallenti di molto la fermentazione, ed inoltre lasciano aperto completamente il tappo e fanno dei rabbocchi anche consistenti mano a mano che "spurga" il sidro, il prodotto é abbastanza acido devo dire
Ciao Sebastiano, non sono molto afferrato nella preparazione del sidro, i consigli che posso darti sono prettamente enologici, anche se parliamo sempre di frutta fermentata per cui i principi risultano essere gli stessi.
Dall'articolo che hai riportato è scritto esplicitamente che il prodotto deve permanere per circa due settimane, prima di essere filtrato, e che va giornalmente follata(immersa) la parte solida.
Sì, puoi usare un mostimetro baumè per il calcolo della densità, tenendo conto della correzione da effettuare per la temperatura. http://www.enotre.com/analisi/TabSIM.pdf Ti ricordo che i mostimetri sono strumenti approssimativi e quindi i valori vanno presi con le pinze
Non ho mai assaggiato il "Chica", la preparazione è particolare, credo che sia un prodotto interessante e magari può essere perfezionato con qualche piccola modifica
ti ringrazio Marco, si efettivamente alla "chicha" vanno apportate delle variazioni pr poter degustare un ottimo prodotto, questa settimana inizio la lavorazione dell'articolo e vediamo fra due settimane cosa ne esce furi, una ultima domanda sempre nell'articolo cita lche per ottenere un prodotto spumoso o spumeggiante, aggiungendo zucchero, pero sto pensando, se dovessi chiudere la bottiglia con un tappo corona non ci sara il rischio all'apertura di una doccia? considerando che la fermentazione continua, che pensi, dopo quanto sará consigliabile aprire la bottiglia ' grazie per l'aiuto saluti Sebastiano
Non dovresti avere questi tipi di problemi, perchè la quantità di zucchero è minima che deve rifermentare. E' importante che l'ambiente sia fresco e non caldo per evitare fermentazioni rapide e tumultuose. Il tempo di stazionamento è molto variabile a seconda della tipologia di prodotto. Se hai la possibilità farei delle prove con più bottiglie: alcune lasciarle stazionare per tre settimane, altre 1mese e mezzo e altre 2mesi; così puoi avere una differenza di prodotto e preparare per la prossima volta il sidro che si accosta di più alle tue aspettative.
Puoi fare anche delle prove con quantità di zucchero variabile, senza eccedere.