Certo che ho letto!!! Ma mettendo l'acqua solo all'esterno come farà a capire che non ci saranno perdite. Quello che ho letto è correttissimo ma solo in teoria ma prima di mettere il vino io farei una prova pratica. Forse sbaglio nel ragionamento ma non capisco dove.....aiutatemi se potete

le botti in rovere puoi stare tranquillissimo che se le lasci vuote non gli succede un bel niente!
quando la svuoti la lavi bene e quando asciuga gli metti il famoso dischetto chiudendo altrettanto bene.durante l'estate puoi fare un'altra solfitazione e poi basta perche se si esagera devi buttarla via.
10 giorni prima della vendemmia la riempi di acqua con un pizzico di bisolfito o acido citrico o tartarico(se usi acqua di fonte potrebbe imputridire se dall'acquedotto non mettere niente) lasci 3/4gg e vedi se perde.(io dico di NO)
la svuoti e se non sei proprio sicuro metti dentro un'altro dischetto e prima di riempire la sciaqui bene con acqua.
solo cosi avrai la quasi certezza di avere disinfettato la botte!
per tradizioni:sei proprio sicuro che mettendo dentro una botte vino cotto bollente al 3%,poi vino che rilascia una patina che impedisce alle muffe di crescere,e lasciando il tutto stappato e senza lavare venga un prodotto da concorso enologico?

Ciao fopoli,
onestamente la tua perplessità non è del tutto illeggittima, ma come ben saprai il legno che viene impregnato da un qualsiasi liquido, che fosse anche il mosto stesso si dilata chiudendo ogni possibile discrepanza creatasi tra le doghe.
Qualora non fosse così allora penso che stiamo parrlando di una botte ormai irrecuperabile se non con interventi radicali, ma non penso sia il caso tuo.
Ricordo che quando presi la mia, ( Barique francese rigenerata ) proprio perchè era rigenerata, nella mia ingenuità, pensavo che fose pronta all'uso, e misi dentro il mosto così com'era con la sorpresa che cominciò a trasudare, o meglio gocciolare, da tutte le doghe e ti lascio immaginare il panico.
Tutto durò qualche giorno per poi stabilizzarsi, quindi detto questo vai tranquillo, fidati.
Per quanto riguarda la zolfatura io consiglierei di non farla che al massimo 15 giorni prima dell'utilisso lasciandola poi respirare. Io personalmente a dire il vero non l'ho mai usato e non ho mai avuto problemi.

La mia perplessità è riferita alla semplice bagnatura esterna della botte. Io sono convinto che questo non basta a far dilatare le doghe. Tu considera che lo scorso anno ho comprato una botte di rovere nuova da 100 litri, l'ho tenuta piena d'acqua per 15 giorni dopo avere dato qualche colpetto ai cerchi per stringere bene le doghe. Il risultato è stato un leggero trasudo che pensavo col vino si fermasse. Invece dopo aver messo il vino il trasudo ha continuato, tanto che ogni 10 giorni si beveva almeno mezzo litro di vino. E questo fino alla fine. Ho tenuto il vino otto mesi nella botte rimettendoci almeno dieci litri di vino. Ma comunque il risultato è stato eccellente.

Mi sembra molto strano, ma la botte era nuova o rigenerata? Se era rigenerata, è stato fatto un cattivo lavoro, se invece era nuova....... pure!!!

La botte era nuova. Pensi che è rimediabile? provo a stringere ancora i cerchi?

In rovere, Castagno, altro....?

Secondo me se tocchi i cerchi combini danni, dovrebbe essere a posto così come te la danno...
poi magari mi sbaglio....

A menochè i cerchi non si siano allentati per qualche strana ragione, che sò del tipo la corsa coi barili ad esempio non li toccare.
Ti consiglio di non lavare la botte con acqua dopo lo svuotamento ma di risciaquarlo semplicemente con il vino stesso (che tralaltro poi potrai unire alla feccia e farne una buona grappa) e i reridui del vino che rimane sulle pareti penseranno a curare la tua botte. Certo ci vorrà del tempo, ma avrai salvato la botte!!!
Ciao!!!

Buonasera,
volevo esperienze di chi ha utilizzato botti rigenerate,pulite e ritostate,
un noto produttore di barrique scrive sulle rigenerate:
Attenzione alla bruciatura!
Se volete rigenerare una barrique usata, dovete sapere che la bruciatura non è una tecnica soddisfacente. Le sostanze contenute in 5 litri di vino che le doghe di una barrique di 225 litri possono contenere, sono pirolizzate e trasformate in composti conferenti al vino note di bitume e gomma bruciata. Questi aromi vengono comunemente chiamati di "bruciato".
Voi che ne pensate?Avete delle esperienze?
Maik

Ho delle esperienze con una barrique rigenerata di rovere con arricchimento in tannini. Risultato soddisfacente se considero rapporto qualità e prezzo. Durata però solo di 1 anno, poi è stato necessario cambiarla. Se vuoi fare un acquisto di alta qualità compra delle botti nuove o da persone che hanno la cultura di come utilizzarle appropriamente.

Ciao Marco