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Autore |
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Sauvignon82
Iscritto il: 29/01/2014, 13:27 Messaggi: 59 Località: Gorizia
Formazione: Ingegnere
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Apro una discussione sugli uvaggi e sul miglioramento delle caratteristiche del vino che si può ottenere assemblando diversi vitigni. A me piacciono molto due uvaggi: il classico Merlot + Cabaernet Sauvignon + Cabernet Franc (è l'"Uvaggio Bordolese" o sbaglio?) ed un'altro con Sauvignon, Chardonnay e Picolit.
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11/02/2014, 12:31 |
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maikolchateau
Iscritto il: 03/06/2013, 14:23 Messaggi: 240 Località: Massarosa(Lu)
Formazione: Diploma Scuola Superiore
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Io stò provando con il classico bordolese, Ho già fatto merlot-cabernet sauvignon e non é venuto per nulla male,sicuramente devi dosare i tempi di macerazione e hai bisogno di più tempo per affinare il vino, per esempio il sangiovese é quasi pronto diciamo 2 mesi,il bordolese penso che non lo berrô prima di settembre. Vendemmia 2014 aggiungo anche del cabernet franc e per l'anno dopo anche il petit Verdot e se ce la faccio lo passo anche in barrique qualche mese. Diciamo che é più difficile da gestire anche le maturazioni e vinificazioni separate ma alla lunga dà tante soddisfazioni.Dipende sempre dai gusti e da quanto tempo uno come me può Perderci dato che é per autoconsumo é un bell'ammattimento,altrimenti cabernet sauvignon in purezza con diversi cloni in vigna per dare multiprofondità al vino.
Saluti Maik
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12/02/2014, 0:31 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
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Avete sbagliato sezione, il discorso, che direi conversazione, non discussione è molto interessante.... che intervenga un moderatore, si è già aperto un altro post uguale..... http://www.forumdiagraria.org/industria-enologica-f38/vino-da-diverse-uve-t76924.html
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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12/02/2014, 21:30 |
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Sauvignon82
Iscritto il: 29/01/2014, 13:27 Messaggi: 59 Località: Gorizia
Formazione: Ingegnere
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Giusto, effettivamente la sezione giusta è quella indicata da JeanGabin. Propongo quindi di continuare la discussione al link indicato: industria-enologica-f38/vino-da-diverse-uve-t76924.html
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14/02/2014, 12:19 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
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A posto ragazzi, hanno spostato nella giusta sezione..... Dunque diciamo che a me risulti che fossero i Francesi per primi a miscelare i vari uvaggi per ottenere vini di pregio, infatti già molti anni fa ricordo che un signore che lavorava in un rinomato Albergo, con una delle migliori cantine del mondo, mi dicesse che in Francia fanno il vino con molte meno varietà che in Italia, dove ci sono ancora molte varietà "territoriali" utoctone. (un pò come anche il barricato) Quindi diciamo che credo che siano pratiche molto più recenti qui in Italia, ci sarebbe da prendere anche in coniderazione la pratica della fermentazione, tutte insieme o separate? Ciao
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14/02/2014, 20:24 |
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enochris
Iscritto il: 02/10/2013, 15:36 Messaggi: 106 Località: valpolicella verona
Formazione: enologo
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JeanGabin ha scritto: Quindi diciamo che credo che siano pratiche molto più recenti qui in Italia, ci sarebbe da prendere anche in coniderazione la pratica della fermentazione, tutte insieme o separate?
Ciao Penso che il top sia fare i vini in purezza, e una volta finiti fare dei tagli e unirli.. in questo modo si riesce a tirare fuori il meglio dalle singole varietà.. anche perchè ogni uva si presta a diverse macerazioni e tempi. Es cabernet franc, se fai una macerazione spinta ti ritrovi un sentore da peperone talmente forte che può diventare fastidioso e coprire i sentori degli altri uvaggi.. i tagli hanno bisogno di molta attenzio e di un buon palato.. occorrerebbe fare diverse prove con varie proporzioni, assaggiare e una volta trovata la giusta dose fare il taglio vero e proprio. ovviamemte è molto piu laborioso
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14/02/2014, 22:10 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
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Però, essendo appassionato di vino, ho visto che ci sono diversi produttori in Italia che "tagliano" il vino con differenti uvaggi, ma non specificano chiaramente in cantina come procedono......
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14/02/2014, 22:37 |
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enochris
Iscritto il: 02/10/2013, 15:36 Messaggi: 106 Località: valpolicella verona
Formazione: enologo
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Beh quasi tutti.. sono pochi i vini in purezza.. i casi sono due.. o hanno i campi con piantate viti diversi in proporzioni desiderate, vendemmiano tutto insieme e fanno il vino, oppure fanno come ti ho detto prima.. dipende dalla zona, dal produttore e dalla tipologia di vino
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14/02/2014, 22:58 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
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Intanto vi meto questa chicca, dal mio archivio personale..... Nulla di personale, nèèèè..... il re si chiamava Jean 2°...... http://fr.wikipedia.org/wiki/Jean_II_de_FranceE con questo decreto vietava il taglio dei vini........
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14/02/2014, 23:03 |
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Sauvignon82
Iscritto il: 29/01/2014, 13:27 Messaggi: 59 Località: Gorizia
Formazione: Ingegnere
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Qualcuno conosce degli uvaggi con il Pinot Nero vinificato in bianco destinati alla produzione di vino bianco secco non spumantizzato? Ad esempio, avrebbe senso un taglio tra un bianco tipo Chardonnay o qualcosa di simile vendemmiato tardivamente, per dare grado alcolico, e Pinot Nero per dare acidità?
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17/02/2014, 10:57 |
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