|
Diritti reimpianto vigneto
Autore |
Messaggio |
ortelius1974
Iscritto il: 29/04/2012, 9:26 Messaggi: 19
|
Ciao a tutti. Ho un paio di domande sui diritti di reimpianto. Premetto che vorrei impiantare un piccolo vigneto in Abruzzo. Non ho la terra ma sono in procinto di acquistare un terreno di circa 4000 mq. So gia' che per impiantare servono le quote e qui vengono le mie domande.
1) Posso acquistare le quote gia' adesso anche se il terreno lo acquistero' dopo, in un secondo momento ?
2) Se compro quote Trebbiano Doc posso impiantare, ad esempio, montepulciano Doc. Bisogna fare un comunicazione alla Regione ?
3) Dop l'acquisto c'e qualche comunicazione che devo fare per l'impianto del vigneto ? tipo alla Regione o all'Agenzia regionale che si occupa di qeuste cose.
Concludo dicendo che non sono agricoltore. Faccio un'altra professione e l'impianto di una vigna da cui ricavare uve per il mio vino rappresenterebbe la realizzazione di un mio sogno.
ciao e grazie in anticipo a tutti coloro che vorranno aiutarmi.
Claudio
|
11/12/2013, 21:55 |
|
|
|
|
enochris
Iscritto il: 02/10/2013, 15:36 Messaggi: 106 Località: valpolicella verona
Formazione: enologo
|
Ma poi vendi l'uva o la usi solo per te? Doc è una denominazione, una area geografica dove si possono coltivare alcune varietà di uva che sono concesse dal disciplinare di produzione.
|
12/12/2013, 3:39 |
|
|
ortelius1974
Iscritto il: 29/04/2012, 9:26 Messaggi: 19
|
L'idea e' di produrre uva per me e magari di venderne un po' a qualche amico e conoscente che si fa il vino in casa.
|
12/12/2013, 7:45 |
|
|
leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3186 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
|
Quando compri le quote hai un certo tempo entro cui devi poi piantare altrimenti perdi le quote. Se hai estirpato una tua vigna hai tempo cinque anni per reimpiantare utilizzando le tue quote, se hai acquistato quote da terzi hai due o tre anni (non so di preciso se due o tre) per effettuare l'impianto quindi per la domanda 1 puoi comprarli quando vuoi ma occhio alle tempistiche. Le quote le puoi comprare anche per un vino IGT e poi fare una DOC perché i disciplinari DOC sono più restrittivi degli IGT, ma se non lo fai per la vendita non so bene come funziona: in teoria facendo vino per te non sei obbligato a seguire il disciplinare ne' a registrare il tuo terreno in una specifica denominazione di origine. Le comunicazioni dell'avvenuto impianto credo vadano fatte in provincia ma probabilmente anche in regione è lo stesso.
Per i vitigni non cambia nulla perché le quote salvaguardano la produzione e non la tipologia di vino: ad esempio metti che le tue quote di trebbiano DOC consentono la produzione di 100 q/ha vuol dire che puoi piantare montepulciano a patto che adotti un sesto di impianto e una tipologia di allevamento che ti portano a rimanere nel limite dei 100 q/ha. Se poi però vuoi fare un montepulciano DOC devi verificare nella tua denominazione di origine quale è la resa ad ettaro perché se è minore devi adeguarti a questo limite inferiore
|
12/12/2013, 12:56 |
|
|
enochris
Iscritto il: 02/10/2013, 15:36 Messaggi: 106 Località: valpolicella verona
Formazione: enologo
|
Secondo me ti sbagli. Igt puoi piantare qualsiasi varieta che sia inserita nella lista delle varieta concesse dalla regione. Doc puoi piantare solo quelle varieta con cui si fa il vino doc. Es doc chianti, puoi piantare san giovese al 70% e piu e il resto puoi piantare cabernet fino max al 15% ecc ecc.. poi ovviamente hai vincoli sulla produttività, sul sistema di allevamento, sul numero di gemme ecc. Nel tuo caso non avrebbe senso, ti converrebbe piantare Igt cosi hai piu scelta. non sono sicuro che sia cosi, ma penso proprio di si.. attendiamo altre risposte
|
12/12/2013, 15:32 |
|
|
leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3186 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
|
enochris ha scritto: Secondo me ti sbagli. Igt puoi piantare qualsiasi varieta che sia inserita nella lista delle varieta concesse dalla regione. Doc puoi piantare solo quelle varieta con cui si fa il vino doc. Es doc chianti, puoi piantare san giovese al 70% e piu e il resto puoi piantare cabernet fino max al 15% ecc ecc.. poi ovviamente hai vincoli sulla produttività, sul sistema di allevamento, sul numero di gemme ecc. Nel tuo caso non avrebbe senso, ti converrebbe piantare Igt cosi hai piu scelta. non sono sicuro che sia cosi, ma penso proprio di si.. attendiamo altre risposte Io ho sempre capito così: se compri la quota di un ettaro di sangiovese DOC, e supponendo che posso portarla in piemonte (il che comunque dipende dai vincoli decisi dalle singole regioni), io qua non potrei mai fare chianti DOC ovviamente, però posso usare le quote per produrre al massimo tot quintali ad ettaro quanto ne consente la quota che ho acquistato di chianti DOC. Poniamo per ipotesi che il chianti DOC abbia una resa massima di 100 q/ha, mi si presentano diversi casi: 1) il nebbiolo DOC ha una resa da disciplinare di 120 q/ha: posso fare nebbiolo DOC con resa massima di 100 q/ha per via della quota che ho comprato 2) il nebbiolo DOC ha una resa da disciplinare di 80 q/ha: se faccio nebbiolo DOC da vendere posso fare al massimo 80 q/ha, se faccio nebbiolo per uso personale posso arrivare a 100 q/ha come da quota acquistata ma ovviamente questo non rientra nel disciplinare nebbiolo DOC e non lo posso vendere come tale 3) faccio vino per uso personale e non me ne frega niente di doc e non doc e quindi posso piantare qualsiasi vitigno autorizzato in regione a patto di non sforare la quota di 100 q/ha acquistata Perlomeno io questo è quello che ho sempre capito, il che non esclude che non abbia capito una mazza
|
12/12/2013, 16:02 |
|
|
enochris
Iscritto il: 02/10/2013, 15:36 Messaggi: 106 Località: valpolicella verona
Formazione: enologo
|
Premetto che su questo argomento non ne sò molto, e quello che dici tu è la prima che sento.. io per certo so che le quote di una denominazione le danno solo se possiedi un terreno dentro la zona della denominazione stessa. La denominazione hai dei limiti ben precisi, stabiliti secondo caratteristiche del suolo, clima ecc. un'altra cosa di cui sono certo è che se hai un terreno con le quote Doc puoi piantare SOLO quei vitigni stabiliti dal disciplinare, e se pianti altri uvaggi le tue quote vengono declassate, ad esempio a IGT. E poi non esiste DOC nebbiolo (vitigno) ma esiste DOC valtellina (zona geografica) DOC nebbiolo langhe (zonageografica) ecc ecc ecc tutte DOC che producono con vitigno nebbiolo.
Per il resto non l'ho so. A livello di carte e magheggi vari non l'ho.. però mi pare strano avere delle quote di una DOC fuori dalla zona di denominazione
|
12/12/2013, 16:23 |
|
|
leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3186 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
|
enochris ha scritto: Premetto che su questo argomento non ne sò molto, e quello che dici tu è la prima che sento.. io per certo so che le quote di una denominazione le danno solo se possiedi un terreno dentro la zona della denominazione stessa. La denominazione hai dei limiti ben precisi, stabiliti secondo caratteristiche del suolo, clima ecc. Esatto. Ma questo riguarda i disciplinari e non le quote. enochris ha scritto: un'altra cosa di cui sono certo è che se hai un terreno con le quote Doc puoi piantare SOLO quei vitigni stabiliti dal disciplinare, e se pianti altri uvaggi le tue quote vengono declassate, ad esempio a IGT.
Anche questo è esatto. SE, e sottolineo se, vuoi fare vini DOC, per forza. Però qua si discuteva se è possibile applicare quote di DOC a vini/terreni che con la DOC non hanno a che fare, o possono averne a che fare ma non si ha l'interesse a farne un vino DOC. E' chiaro che si tratta di uno "spreco" di quote, visto che le hai prese da una zona DOC, ma d'altra parte se vuoi più dei canonici 1000 metri quadri le quote le devi giocoforza avere in mano... enochris ha scritto: E poi non esiste DOC nebbiolo (vitigno) ma esiste DOC valtellina (zona geografica) DOC nebbiolo langhe (zonageografica) ecc ecc ecc tutte DOC che producono con vitigno nebbiolo.
Vabbè dai, lo so anche io, sono piemontese!! Era per fare un esempio, la prossima volta usarò la DOC XXX come esempio ok?
|
12/12/2013, 16:33 |
|
|
leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3186 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
|
Tutto questo comunque non esclude che mi sbagli eh, sia chiaro
|
12/12/2013, 16:35 |
|
|
enochris
Iscritto il: 02/10/2013, 15:36 Messaggi: 106 Località: valpolicella verona
Formazione: enologo
|
leorasta ha scritto: enochris ha scritto: un'altra cosa di cui sono certo è che se hai un terreno con le quote Doc puoi piantare SOLO quei vitigni stabiliti dal disciplinare, e se pianti altri uvaggi le tue quote vengono declassate, ad esempio a IGT.
Anche questo è esatto. SE, e sottolineo se, vuoi fare vini DOC, per forza. Però qua si discuteva se è possibile applicare quote di DOC a vini/terreni che con la DOC non hanno a che fare, o possono averne a che fare ma non si ha l'interesse a farne un vino DOC. E' chiaro che si tratta di uno "spreco" di quote, visto che le hai prese da una zona DOC, ma d'altra parte se vuoi più dei canonici 1000 metri quadri le quote le devi giocoforza avere in mano... perchè applicare quote doc su terreni con cui la doc non ha niente a che fare?? non capisco il senso... non è facile ottenere quote DOC e penso che siano anche limitate.. che interesse avrebbe il consorzio di tutela nel fornire quote al di fuori della zonazione?? cmq per un privato ,che vuole piantare un vigneto "per uso personale" e senza fini commerciali, secondo me conviene avere delle quote da vino da tavola, senza nessun tipo di vincolo, e poi dentro ci pianti quello che vuoi tu, coltivato come vuoi tu, e con le rese che vuoi tu. ripeto che comunque non me ne intendo. e poi se non hai la azienda ti forniscono le quote?? io, da privato, mi rivolgerei a un consulente agrario della zona per vedere quali quote prendere e come. ho visto che sei piemontese, era perchè tutti potessero capire.
|
12/12/2013, 17:04 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 12 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|