Mi è capitato in rete di trovare pigiadiraspatrici e diraspapigiatrici, sono la stessa macchina oppue sono diverse? se sono diverse ci sono differenze sostanziali? In più vorrei un consiglio, vorrei acquistare un pigiadiraspatrice manuale, tanto produco pochi quintali d'uva, volevo sapere se quelle economiche con tramoggia verniciata sono buone oppure no. Saluti
_________________ Alla natura si comanda solo ubbidendole.
Le migliori sono in acciaio, quelle smaltate c'è il rischio che a lungo andare possano cedere dei composti al vino. La sostanziale differenza tra la pigiadiraspatrice e diraspapigiatrice, sta nel fatto che la prima macchina (prima pigia e poi diraspa) nella seconda (prima diraspa e poi pigia). Molti venditori utilizzano questo termine erroneamente per indicare la stessa macchina, anche se sarebbe opportuno essere precisi al riguardo.
Ciao Marco
_________________ Marco Sollazzo
"L'acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare."
In linea di massima se la macchina lavora in maniera ottimale non hai nessun problema. Sarebbe meglio diraspare e poi pigiare, ma comunque se la macchina fa entrambe bene le operazioni va bene lo stesso (l'importante è che non vengano lasciati dei raspi nel pigiato).
Un saluto,
Marco
_________________ Marco Sollazzo
"L'acqua di un fiume si adatta al cammino possibile, senza dimenticare il proprio obiettivo: il mare."
Grazie, duqneue anche se passano fra i rulli i raspi non lasciano tannini in soluzione? avviene solamente se i raspi vengono lasciati per periodo relativamente lunghi nel mosto? Ciao
_________________ Alla natura si comanda solo ubbidendole.
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