Switch to full style
Vino, grappa, birra ed altre bevande alcoliche
Rispondi al messaggio

Re: Dalla svinatura alla damigiana

17/10/2014, 22:24

Giusta considerazione di contadinotoscano....

Abbassa il livello di una decina di centimetri, teniamo presente che il vino con il caldo aumenta di volume e con il freddo diminuisce
di volume, come buonaparte dei liquidi.... ;)

Impegno a 360° e 365 giorni la cantina.... :)

Re: Dalla svinatura alla damigiana

17/10/2014, 23:05

contadinotoscano ha scritto:
ale1983 ha scritto:Salve a tutti,
è il primo anno che provo a produrre un pò di vino, ma ho l'impressione che qualcosa non sia andato nel modo giusto.
2 giorni fa ho svinato messo in damigiana, tappato con tappi come gorgogliatori e posato tutto in cantina.
L'indomani quando passo a controllare mi trovo di fronte alla seguente situazione (foto in allegato)

che succede?


succede quello che deve succedere il vino è ancora in fermentazione quindi aumenta
deve essere tenuto sotto controllo fino a che non si ferma
dopo ancora sotto controllo pechè con la diminuzione della tempweratura il livello si abbassa rischio che rimanga senza olio per l'allargamento del collo della damigiana
quando la temperratura aumenta và di fuori e rimane di nuovo senza olio
la cantina ti impegna 365 giorni

All'interno della damigiana quanto tempo può rimanere in fermentazione?
Ho il vino nero sembra che non ribolle +, quindi l'ho chiuso con i tappi sifone mettendo olio alimentare nei tappi. ok
Mentre il vino bianco ancora ribolle avevo messo il tappo sifone con solo acqua e il tappo sifone ieri sera faceva su e giù.
Per paura di rompere la damigiana l'ho tolto, (solo il tappo del sifone), e messo un pò di carta argentata sopra.

Re: Dalla svinatura alla damigiana

17/10/2014, 23:18

Hai fatto bene, prevenire è meglio che curare, per il tempo dipende da quanto era a gradi babo, la bianca quest'anno
è migliore della rossa, quindi potrà durare ancora anche una settimana...

Ciao

Re: Dalla svinatura alla damigiana

18/10/2014, 9:15

contadinotoscano ha scritto:
ale1983 ha scritto:Salve a tutti,
è il primo anno che provo a produrre un pò di vino, ma ho l'impressione che qualcosa non sia andato nel modo giusto.
2 giorni fa ho svinato messo in damigiana, tappato con tappi come gorgogliatori e posato tutto in cantina.
L'indomani quando passo a controllare mi trovo di fronte alla seguente situazione (foto in allegato)

che succede?


succede quello che deve succedere il vino è ancora in fermentazione quindi aumenta
deve essere tenuto sotto controllo fino a che non si ferma
dopo ancora sotto controllo pechè con la diminuzione della tempweratura il livello si abbassa rischio che rimanga senza olio per l'allargamento del collo della damigiana
quando la temperratura aumenta và di fuori e rimane di nuovo senza olio
la cantina ti impegna 365 giorni


Prima di tutto grazie per la disponibilità,
preciso che l'anomalia riscontrata (probabilmente dalla foto non si evince) sta nel fatto di trovare nella parte alta della damigiana una specie di posa, feccia o qualcosa di simile.
In relazione a ciò vorrei sapere se ci troviamo di fronte ad un normale decorso del vino o sta succedendo qualcosa di anomalo.

Re: Dalla svinatura alla damigiana

18/10/2014, 9:22

Il decorso è normale, quella che si vede è schiuma, chiaramente prodotta dalla feccia che sta fermentando,
gran parte starà anche depositando, se tu facessi una cosa di questo genere, togli il tappo e mescoli con un
legno la damigiana, dopo un secondo inizia a schiumare e buttare fuori una grande parte di vino e schiuma (non farlo :!: )
Vedrai che tra qualche giorno si stabilizzerà al ribasso, a quel punto se troppo basso dovrai riportarlo a livello,
diciamo 8/10 centimetri sotto il tappo, da avere il meno aria possibile nella damigiana.

Ciao

Re: Dalla svinatura alla damigiana

18/10/2014, 11:23

Grazie per la delucidazione.

Un'ultima informazione, il vino che ho lasciato da parte per eventuali rabbocchi come lo si deve conservare?
momentaneamente è in damigiane da 5 litri.

Re: Dalla svinatura alla damigiana

18/10/2014, 11:53

Se ha finito di fermentare tappi, altrimenti metti qualcosa a proteggerlo, tipo un sacchetto di carta,
da non fare entrare ossigeno.
Tieni sempre presente che il contenitore meglio averlo pieno, meno contatto all'aria ha e meglio è,
se la damigianetta da cinque contiene tre litri, meglio due fiaschi da litro e mezzo, per intenderci.

Ciao

Re: Dalla svinatura alla damigiana

18/10/2014, 12:03

Buongiorno a tutti,
ho letto un po' questa interessante discussione e volevo chiedervi un informazione.
ho fatto prima fermentare il vino in un tino in plastica per una settimana, dopodiche' l'ho versato nelle damigiane con i tappi gorgogliatori nelle quali ha bollito per altri 10gg circa, poi successivamente lo mettero' nel tino in acciaio.
Ieri sera l'ho assaggiato e nonostante un buon profumo lo sento un po' asprino.
parlando con un amico (non so se e' vero) mi ha detto che sbaglio a tenerlo nel tino per una settimana in quanto tenendolo solo 3/4 gg ci sarebbe una sorta di differenza che renderebbe il vino meno aspro.....

che c'e' di vero ?

grazie
saluti a tutti
frack

Re: Dalla svinatura alla damigiana

18/10/2014, 12:13

devo aggiungere che ho controllato con il mostimetro solo quando l'ho pigiato.
non ho monitorato al raggiungimento dello "0" poiche' non ho tempo .......ho solo il fine settimana....
e qui a napoli ha fatto un gran caldo, infatti ha iniziato a fermentare già il gg.dopo.

Re: Dalla svinatura alla damigiana

18/10/2014, 13:16

frack71 ha scritto:parlando con un amico (non so se e' vero) mi ha detto che sbaglio a tenerlo nel tino per una settimana in quanto tenendolo solo 3/4 gg ci sarebbe una sorta di differenza che renderebbe il vino meno aspro.....

che c'e' di vero ?

grazie
saluti a tutti
frack

Verissimo.
Rispondi al messaggio