Re: Dalla svinatura alla damigiana
02/10/2014, 19:46
salve ho acquistato 200 kg di uva nero d'avola nesse nel bidone ieri oggi già iniziata la fermentazione gradi babo ieri 21 oggi 19..volevo il vino un pò amabile chiedevo se arresto la frementazione a 4/5 babo e poi metto in damigiana con gorgogliatore potrebbe andar bene??..nel senso rimane più amabile o nel proseguire la fermentazione lenta in damigiana quei zuccheri li perdo??..grazie mille per le risposte..
Re: Dalla svinatura alla damigiana
02/10/2014, 20:39
C'è possibilità che rifermenta, dovresti filtrare come già presente in altri argomenti ed eventualmente utilizzare anche freddo e solfiti per contrastare la possiible ripresa fermentativa.
Ciao Marco
Ciao Marco
Re: Dalla svinatura alla damigiana
02/10/2014, 20:45
Ho letto sul forum che il mostimetro Babo a piccoli valori non è molto preciso. Se mi segnala 1 Babo e svino mettendo nelle damigiane, posso tapparle subito o rischio qualcosa? Metterei i gorgogliatori, ma il fatto è che ho delle damigiane un pò vecchiotte e mi calzano solo su un paio di loro 
. Grazie!
. Grazie!
Re: Dalla svinatura alla damigiana
02/10/2014, 20:53
BluSnake ha scritto:C'è possibilità che rifermenta, dovresti filtrare come già presente in altri argomenti ed eventualmente utilizzare anche freddo e solfiti per contrastare la possiible ripresa fermentativa.
Ciao Marco
grazie mille..(è che è la prima volta che faccio vino..al limite arrivo a zero e poi metto in damigiana)...
Re: Dalla svinatura alla damigiana
03/10/2014, 0:43
RobertoSchiavone ha scritto:Bene, grazie ai vostri consigli, credo che il mio vino non sarà poi così scadente come temevo... il profumo c'è, il colore pure!
Tra dieci/quindici giorni (ho svinato il 26 settembre) faccio già un travaso per eliminare le fecce più grossolane. I prossimi dubbi sono i seguenti:
1) Avendo fatto già la svinatura a vaso aperto, è rischioso anche fare questo travaso a vaso aperto? C'è rischio che si ossigeni troppo? Purtroppo i miei recipienti a disposizione sono solo i seguenti: il serbatoio inox da 300litri in cui il vino si trova adesso (con galleggiant ed olio enologico) e il tino in plastica da 750litri in cui è avvenuta la fermentazione. io ho pensato di prendere il vino dall' inox con una pompa e portarlo nel tino di plastica per un paio d'ore, il tempo di lavare e asciugare l'inox per poterci ritravasare tutto. E' una pratica adeguata o nell'altro tino mi si ossigena troppo, considerando anche il percorso inverso?
2) Tenendo conto che nel serbatoio inox il rubinetto è posizionato due/tre centimetri sopra il fondo, dopo questo travaso autunnale, è comunque necessario in inverno farne un altro, oppure quando si utilizza un serbatoio come il mio, non è necessario? Cioè, una volta rimossa la feccia grossolana tra quindici giorni, mica le impurità che si depositeranno in inverno sono in grado di raggiungere un livello di due/tre centimetri?
Vi ringrazio e mi scuso in anticipo per la banalità delle domande ma come già detto, è solo il secondo anno che mi cimento nell'impresa...
Ciao Roberto, io uso il tuo stesso procedimento. perchè non realizzi un coperchio per il tino da 750 litri? cerca di velocizzare l'operazione di lavaggio del serbatoio di acciaio inox. io uso un'idro pulitrice ed un panno per asciugarlo ed un ventilatore.
personalmente al tino in plastica io ho praticato un foro 2 centimetri sopra quello in dotazione.
per queste operazioni a vaso "aperto" attendo sempre giornate serene.
Approposito siamo mezzi paesani, io sono originario di oliveto lucano ma vivo in molise
Re: Dalla svinatura alla damigiana
03/10/2014, 19:04
Salve, anche io prima volta a fare il vino, da solo,ma forse era meglio partire con qualcuno esperto in materia.
ecco una domanda che riguarda il titolo della discussione, ho comprato 5 tappi bollitori ma forse da come leggo non servono cioè se controllo con il mostimetro arrivo a circa 0 è da svinare quindi perchè svinare a 4/5 di babo per poi continuare la fermentazione nelle damigiane ?
ecco una domanda che riguarda il titolo della discussione, ho comprato 5 tappi bollitori ma forse da come leggo non servono cioè se controllo con il mostimetro arrivo a circa 0 è da svinare quindi perchè svinare a 4/5 di babo per poi continuare la fermentazione nelle damigiane ?
Re: Dalla svinatura alla damigiana
03/10/2014, 20:15
ho visto che siete molto disponibili...allora ne approfitto per porvi un altra domanda, "finita la fermentazione posso mettere in bidoni ermetici con il gorgogliatore o devo per forza mettere in damigiana, se il bidone o damigiana non sono pieni comprometto il risultato finale???"..grazie
Re: Dalla svinatura alla damigiana
04/10/2014, 2:41
"finita la fermentazione" come intendi, non è finita.
La prima fermentazione è tumultuosa, trasforma gli zuccheri in alccol e arriva a 0° babo, ma dopo continua
la sua fermentazione lenta fino a stabilizzarsi per altro tempo, da 10 giorni a tre settimane, dipende da molti fattori.
Questo a grandi linee...
Finita la tumultuosa e lasciare finire la fermentazione il meno esposti all'aria, per non prendere rischi è meglio,
conviene riempire contenitori più piccoli per ovviare al problema.
Ciao
La prima fermentazione è tumultuosa, trasforma gli zuccheri in alccol e arriva a 0° babo, ma dopo continua
la sua fermentazione lenta fino a stabilizzarsi per altro tempo, da 10 giorni a tre settimane, dipende da molti fattori.
Questo a grandi linee...
Finita la tumultuosa e lasciare finire la fermentazione il meno esposti all'aria, per non prendere rischi è meglio,
conviene riempire contenitori più piccoli per ovviare al problema.
Ciao
Re: Dalla svinatura alla damigiana
04/10/2014, 7:28
JeanGabin ha scritto:"finita la fermentazione" come intendi, non è finita.
La prima fermentazione è tumultuosa, trasforma gli zuccheri in alccol e arriva a 0° babo, ma dopo continua
la sua fermentazione lenta fino a stabilizzarsi per altro tempo, da 10 giorni a tre settimane, dipende da molti fattori.
Questo a grandi linee...
Finita la tumultuosa e lasciare finire la fermentazione il meno esposti all'aria, per non prendere rischi è meglio,
conviene riempire contenitori più piccoli per ovviare al problema.
Ciao
grazie
ciao
Re: Dalla svinatura alla damigiana
04/10/2014, 10:46
JeanGabin ha scritto:"finita la fermentazione" come intendi, non è finita.
La prima fermentazione è tumultuosa, trasforma gli zuccheri in alccol e arriva a 0° babo, ma dopo continua
la sua fermentazione lenta ................
Ciao
Ma, Jean, forse mi sbaglio, ma se i gradi BABO sono a 0 (zero) significa che tutto lo zucchero dell'uva (glucosio e fruttosio) sono finiti, perciò finisce anche la fermentazione, perché questa è data dalla trasformazione da parte dei lieviti dello zucchero in alcol. Potrebbero però avversi altri tipi di "fermentazione", come quella malolattica, che però generalmente avviene in Primavera. La "fermentazione" (in realtà non è una vera fermentazione) malolattica è lenta, forse è a questa che tu ti riferisci
Io personalmente, svino dopo circa 7 giorni, comunque, anche se i gradi BABO sono ancora abbastanza alti (fino a 9), poi metto il vino nelle damigiane o nelle botti, dove la fermentazione più o meno tumultuosa (fermentazione alcolica) continua per settimane. Poi, quando la fermentazione rallenta o si ferma, tappo botti e damigiane. Se voglio vino un pò dolce ("amabile") e/o frizzantino tappo prima, altrimenti chiudo appena finisce di fermentare o quasi. Questo è quello che faccio io, specialmente per i vini rossi. Con ciò non voglio dire che questo sia l'unico metodo, ma è il nostro metodo tradizionale e a me ha dato sempre ottimi risultati.
Saluti
Pedru
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