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conversione da alberello a cordone speronato
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Sanpedro
Iscritto il: 08/11/2013, 20:30 Messaggi: 409 Località: Crotone
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secondo me puoi fare casino ho cercato e sto cercando anche io di fare una cosa del genere nel mio vecchio vigneto ad alberello ma ho il sospetto che tagliare le branche all' alberello equivale quasi a capitozzare la vite che significa ridurre la sua potenza del 70-80 % per qualche anno e tralasciando le grosse ferite che si infliggono possono capitare questi inconvenienti quando stendi il futuro cordone sul filo quasi sicuramente sbocceranno solo le gemme alla fine del cordone che sono troppo vicine per lasciarle tutte come speroni e buona parte del futuro cordone rimarrà senza germogli ho cercato di rimediare a questo accecando sempre la penultima gemma e tutte la altre "fuori posizione" su alcune viti ho steso più cordoni dando ad ognuno il suo spazio sul filo ovviamente alcune viti verranno perfette nonostante tutto ma buona parte non "convinceranno" almeno il primo anno purtroppo questa è la mia esperienza che ho AVUTO
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20/01/2015, 0:08 |
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peppino78
Iscritto il: 10/01/2015, 18:30 Messaggi: 132 Località: Catania
Formazione: diploma
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comunque il 70% sono ad una sola branca, per cui non vado a provocare nessuna ferita importante, certo capisco che sarà andare ad adeguare il tutto, non è come se fatta exnovo fin dall'inizio
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21/01/2015, 18:37 |
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Sanpedro
Iscritto il: 08/11/2013, 20:30 Messaggi: 409 Località: Crotone
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comunque ti sconsiglio di farlo, al 99% il sistema adottato il quella zona e il sistema di allevamento corretto, non facciamoci ingannare da idee strane, come minimo il cordone speronato in quella zona creerà stress idrico alla pianta se non hai l'irrigazione
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22/01/2015, 23:26 |
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peppino78
Iscritto il: 10/01/2015, 18:30 Messaggi: 132 Località: Catania
Formazione: diploma
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un mio amico poprietario di un vigneto di 6000mq, vicino al mio, anni fa convertì il tutto a cordone speronato e ad oggi a parte una buona produzione di uva non ha avuto nessun problema, Sanpedro non vedo dove sta il problema, tu sostanzialmente che problema hai avuto?
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23/01/2015, 17:32 |
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peppino78
Iscritto il: 10/01/2015, 18:30 Messaggi: 132 Località: Catania
Formazione: diploma
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oggi ho finito tutto, di potare, palificare, legare il cordone al filo di banchina, concimare ed infine zappare
peccato che non si possono caricare immagini che fanno capire
Allegati:
vigne.jpg [ 4.52 KiB | Osservato 1038 volte ]
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27/02/2015, 20:08 |
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Sanpedro
Iscritto il: 08/11/2013, 20:30 Messaggi: 409 Località: Crotone
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peppino78 ha scritto: un mio amico poprietario di un vigneto di 6000mq, vicino al mio, anni fa convertì il tutto a cordone speronato e ad oggi a parte una buona produzione di uva non ha avuto nessun problema, Sanpedro non vedo dove sta il problema, tu sostanzialmente che problema hai avuto? mah .... il fatto è che non si può decidere di fare l'allevamento che ci pare e piace e se sei a Catania (secondo me ) più che alberello non puoi fare, forse bisognerebbe capire il motivo tecnico che sta alla base (almeno a grandi linee) nell'alberello l'uva sta all'ombra il sole del sud italia e troppo diverso del sole del nord non so il motivo tecnico di questo ma è cosi! A Catania un filare a cordone speronato in pieno sole senza irrigazione dovrebbe durare poco far prendere il sole all'uva nel nord italia la migliora, far prendere il sole all'uva a Catania la peggiora, comunque prova e poi metti qui il risultato e se ne è valsa la pena
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07/03/2015, 19:36 |
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siff
Iscritto il: 28/08/2011, 12:27 Messaggi: 2620 Località: potenza
Formazione: tecnico sistemi energetici
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beh,secondo me,alberello e cordone speronato sono quasi la stessa cosa...l uva produce lo stesso sugli speroni,solo che nell alberello si trovano a ventaglio cioè due da un lato e due dall altro,invece sul cordone speronato si trovano inseriti su un cordone sostenuto dal filo di banchina...l alberello si usava in antichità per metere piu viti per ettaro e le vigne si zappavano a mano è bastava il passaggio di una persona,quindi non c era il motivo di fare i filari...anche io ho avuto un vgneto ad alberello dai miei bisnonni,secondo me quello che cambia non è il sistema di allevamento,ma da quanti speroni e gemme lasciare!!!dalle mie parti si è partito dall alberello,poi si passò al cordone speronato ed ora tutti a guyot...a livello di qualità piu o meno siamo li...certo.la basilicata non è come la sicilia,però non penso che un impianto allevato a cordone speronato non dura in un terreno siccitoso
_________________ DALLA VITA EREDITIAMO MOLTE ANSIE,DALLA VITE LA FORZA DI SUPERARLE
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07/03/2015, 20:18 |
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peppino78
Iscritto il: 10/01/2015, 18:30 Messaggi: 132 Località: Catania
Formazione: diploma
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Sanpedro io apprezzo la tua opinione, non ti nascondo che ci ho pensato a lungo, ma è vero pure che, ripeto a dire, un amico vicinissimo a me (6000mq di vigneto), ed un altro un pò più distante, hanno adottato questo metodo ormai da tanti anni, e le viti producono alla grande, senza nessun impianto di irrigazione
ho fatto la conversione per diversi motivi, mi ero stufato di quel tipo di allevamento, molto poco ordinato, per irrorare l'uva era un problema, per dargli qualche colpo di decespugliatore era impossibile, anche se defogliate per bene, le viti, non arieggiavano a dovere con le dovute conseguenze ecc. ecc.
magari gli darò qualche sperone in meno sul cordone, ma sono convinto della scelta che ho fatto
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08/03/2015, 9:20 |
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Sanpedro
Iscritto il: 08/11/2013, 20:30 Messaggi: 409 Località: Crotone
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ok dai per il fatto di diminuire la produzione si puo sempre (e si deve) intervenire alla defogliatura togliere il tralcio piu alto, se c'è ne sono 2 , sullo sperone e un attimo o levare il grappolo piu in alto , lo stesso,
poi il fatto che l'uva è tutta in un punto ammucchiata con difficoltà di penetrazione dei fitofarmaci la vedo anche io (a volte)
comunque prova e poi vedi se ha effetti negativi o no, sulla qualità del vino
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08/03/2015, 10:59 |
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Sanpedro
Iscritto il: 08/11/2013, 20:30 Messaggi: 409 Località: Crotone
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siff ha scritto: beh,secondo me,alberello e cordone speronato sono quasi la stessa cosa...l uva produce lo stesso sugli speroni,solo che nell alberello si trovano a ventaglio cioè due da un lato e due dall altro,invece sul cordone speronato si trovano inseriti su un cordone sostenuto dal filo di banchina...l alberello si usava in antichità per metere piu viti per ettaro e le vigne si zappavano a mano è bastava il passaggio di una persona,quindi non c era il motivo di fare i filari...anche io ho avuto un vgneto ad alberello dai miei bisnonni,secondo me quello che cambia non è il sistema di allevamento,ma da quanti speroni e gemme lasciare!!!dalle mie parti si è partito dall alberello,poi si passò al cordone speronato ed ora tutti a guyot...a livello di qualità piu o meno siamo li...certo.la basilicata non è come la sicilia,però non penso che un impianto allevato a cordone speronato non dura in un terreno siccitoso purtroppo NON sono un agronomo con specializzazione in viticultura, l'unica cosa che so e che l'alberello autentico è la forma di allevamento che fa evaporare meno acqua rispetto alle altre forme di allevamento pero non chiedermi come e perché lo fa perché non saprei risponderti in maniera adeguata forse il consiglio meno peggiore che posso dare e quello di provare su un filare del PROPRIO vigneto e vedere l'effetto che fa se a metà agosto "troppe foglie" sono già seccate nel filare, rispetto al resto del vigneto bisogna valutare bene anche qui in zona cirò (KR) si sono lasciati convincere a fare questo sistema (ne ho visti) ma i vigneti hanno I GOCCIOLATOI probabilmente faranno uva in "quantità industriali" e tutto più comodo puoi usare la vendemmiatrice e la pre-potatrice che in decine di ettari ha anche il suo bel vantaggio economico
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08/03/2015, 11:40 |
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