Ciao Marco,
Grazie mille per i tuoi preziosissimi consigli! rispondo di seguito in grassetto
1) elimina tutti i raspi, erbacei o lignificati questi ti danno problemi per diversi motivi, maggiormente astringenza, amaro ma anche possibili problemi di stabilizzazione (contengono un alto contenuto in potassio)
-->ok2) se il grado zuccherino e' basso perche' hai dovuto raccogliere in maniera anticipata puoi sempre aggiustarlo. Meglio raccogliore uva sana in maniera leggermente precoce che raccogliere l'uva in maniera giusta con malattia
--> MCR o zucchero bianco?5) Dove tieni il mosto prima di travasarlo nel mastello?
--> in effetti c'è un errore nel mio testo, pensavo di pigiadiraspare a mano direttamente nel mastello, appena torno a casa con le uve4) io ti consiglio l'utilizzo di lieviti selezionati anche in misura ridotta, questo ti aiutera' a completare la fermentazione nei tempi stabiliti. Non aggiungendo i lieviti, la cinetica di fermentazione puo avere molta varilabilta
--> era la mia preoccupazione infatti 6) ti basi sul presupposto che la fermentazione finisca in 5-7 giorni. Idealmente ti consiglio di tenere il mosto con le bucce per 14 giorni. Siccome produrrai 50L immagino che la follatura e i rimontaggi accadano nello stesso periodo, se puoi aumenta il numero a 3. Se noti acetificazione delle bucce rimuovile. Follature e rimontaggi dovrebbero ridursi quando le bucce non sono piu presenti in superficie ma tendono ad essere sospese nella soluzione.
--> ottimo, farò così9) Dopo i 14 giorni e se la fermentazione e' finita rimuovi le bucce, una filtrazione a maglia larga e' consigliata, vuoi rimuovere le fecce grossolane che possono apportare problemi aromatici e di ridotto, assicurati che le damigiane siano completamente colme, non lasciare nulla scolmo.
--> un pò di fecce non aiutano la malolattica? non dovrei avere problemi di temperatura, viusto che farò tutto in garage dove ci sono dai 20 ai 27 gradi durante l'annoAggiungi pastiglia antifioretta dopo il primo travaso
--> perfettoavrei anche qualche altro dubbio che non avevo espresso inizialmente:
- Quando e quanto metabisolfito? Va bene 2-3g/hl sia in fermentazione che dopo ogni travaso, tranne che nel primo per non inibire la malolattica? Se lo aggiungo prima dell’inizio della fermentazione, uccide i lieviti indigeni?
- Quale, quando e quanto nutrimento azotato? Sia se uso lievito indigeno che selezionato?
- Attendo la primavera per imbottigliare, per essere sicuro che la malolattica sia stata fatta, o mi fido del gorgogliamento dopo il primo travaso in damigiana (sempre che avvenga il gorgoglio)? Comunque un'analisi la farò fare, quindi credo che me ne renderò conto
GRAZIE!!!!