Ciao le uve sono tutte molto interessanti è difficile saperti consigliare perchè tutte hanno delle caratteristiche particolari, perciò farò alcune considerazioni personali e non
Falanghina, Chardonnay e lascerei anche il moscato bianco per le varietà a bacca bianca. Quest'ultima varietà può dare freschezza aromatica alle basi di falanghina e chardonnay. Di queste varietà terrei una buona base di falanghina (85%), e il resto ripartito ugualmente tra chardonnay e moscato. Potresti anche pensare di lavorare il moscato bianco in purezza, perchè ha un ventaglio aromatico davvero interessante.
Trebbiano e Malvasia non li sceglierei anche se hanno un grappolo importante. Non sono molto corposi, difficilmente raggiungono gradazioni importanti e generalmente offrono una standardizzazione di un prodotto già presente nel lazio che sinceramente ha stancato.
Sangiovese, Merlot e Cesanese potresti sceglierli per i rossi. Il sangiovese e il cesanese hanno caratteristiche simili e sono molto aggressivi in un primo periodo, perciò dovresti considerare un affinamento di almeno 1-2 anni prima di poter bere tali prodotti. In altri casi potresti fare una base prevalente di merlot e un piccolo taglio di sangiovese e cesanese. Quest'ultime varietà elencate puoi anche vendemmiarle in purezza.
Non sottovaluterei anche l'impiego della barbera, offre vini molto colorati e sono molto meno tannici di sangiovese e cesanese. Potenzialmente con sangiovese e cesanese si presta anche meglio del merlot come taglio.
CIao Marco