|
Autore |
Messaggio |
bakus
Iscritto il: 24/01/2013, 23:24 Messaggi: 6
|
Salve a tutti, riprovo a formulare meglio quanto già pubblicato nel forum pochi giorni fa. Posseggo un vigneto di buona qualità e di media età la cui produzione è attorno ai 75 q.li (forse poco più) di uva atta a produrre un vino d.o.c. (sia per la zona in cui è collocato che per il disciplinare d'impianto e coltivazione) ed anche dei locali idonei alla produzione del vino: vale la pena pensare di metter su una cantina, visto l'entità dell'eventuale prodotto (circa 7000 bottiglie)? E' vero che le norme igienico/sanitarie, fiscali e quant'altro sono talmente onerose da scoraggiare l'impresa? Mi farebbe piacere avere un consiglio da chi, di sicuro, ha maggiore eseperienza di me. Grazie e saluti a tutti
|
28/01/2013, 23:53 |
|
|
|
|
m1vale46
Iscritto il: 28/12/2012, 2:15 Messaggi: 42 Località: BRONI (PAVIA) OLTREPò PAVESE
Formazione: Università
|
Ciao...anche io ho la tua stessa idea...posseggo 3 ettari e vorrei ampliarmi a 7/8 e aprire una cantina con mia etichetta per una produzione della metà e metà conferirle alla cantina sociale... Mi sto informando quindi ti terrò aggiornato...tieni conto che danno agevolazioni per i giovani agricoltori, il problema è l'onere del finanziamento che può essere molto alto e li devi pagare e non puoi sgarrare...per agibilità e norme varie ti farò sapere appena mi informerò !
_________________ www.colledelbricco.it
"La vita è troppo breve per bere del vino mediocre" Goethe
|
29/01/2013, 0:28 |
|
|
livedrive
Iscritto il: 21/12/2012, 22:47 Messaggi: 464 Località: campania
|
State pensando di acquistare una Ferrari perche avete bisogno di un auto per andare a comprare le sigarette. Sapreste quanta è dura,difficile e costosa quella strada! In piu una volta arrivati alla vetta si presenta il problema piu grosso, vendere il prodotto, voi che siete dei cuccioli rischiereste di essere calpestrati dalla mandria di bufali imbizzarriti.
|
29/01/2013, 0:47 |
|
|
m1vale46
Iscritto il: 28/12/2012, 2:15 Messaggi: 42 Località: BRONI (PAVIA) OLTREPò PAVESE
Formazione: Università
|
Grazie livedrive del tuo commento.
Io sono dell'oltrepo pavese...ci sono nato in questo mondo, so cosa vuol dire, ed ho 3ettari di terreno già in produzione da molto tempo, si quanta fatica ci vuole, quante mattine vorresti stare a letto e invece devi alzarti per andare a lavorare al freddo d'inverno e al caldo d'estate. La mia idea era quella appunto di ampliarmi...per produrre vino di qualità e non in quantità...che è la cosa migliore!
Se tutti facessimo il tuo ragionamento...tra qualche anno non si produrrebbe più vino....come insegna Davide, i giganti come Golia si possono abbattere. Con questo non dico che voglio competere con i colossi, ma una produzione di nicchia, come si dice "Poco ma buono", si può sicuramente fare!
_________________ www.colledelbricco.it
"La vita è troppo breve per bere del vino mediocre" Goethe
|
29/01/2013, 13:02 |
|
|
bakus
Iscritto il: 24/01/2013, 23:24 Messaggi: 6
|
Innanzitutto grazie, sia a m1vale46 che a livedrive, per avermi risposto . Credo che siano giuste entrambe le posizioni, vale a dire che si sta per immettersi in un circuito assai difficoltoso e, a volte, ostile; ma se non ci provo sto peggio. Per questo motivo desidero conoscere la normativa (possibilmente in maniera stringata, così per avere un'idea sintetica ma completa) in modo da valutare con cognizione di causa. Nel precedente messaggio ho parlato di 7000 bottiglie proprio perchè anch'io, pur possedendo 10 ettari coltivati a vite (di cui 9 i.g.t. e 1 d.o.c.) ritengo percorribile solo la strada della qualità e la dimensione di nicchia. Spero di poter ricevere altri "consigli spassionati" e qualche indicazione sul piano della messa a norma sanitaria dei locali atti alla trasformazione. Grazie ancora!
|
29/01/2013, 16:08 |
|
|
leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3191 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
|
L'importante è vendere il prodotto e fare vino di qualità è attualmente l'unico modo per camparci con il vino a meno di avere un sacco di ettari ed essere completamente meccanizzati. Detto questo conosco produttori nella mia zona che hanno aziende di 3 ettari o anche meno e ci campano, anche se sicuramente non sono diventati ricchi. Io nel frattempo vi faccio i migliori auguri, piacerebbe anche a me percorrere quella strada lì ma per ora mi è proprio impossibile
|
29/01/2013, 18:30 |
|
|
JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29309 Località: Imperia
|
Un buon prodotto di nicchia ma con un ottimo rapporto qualità/prezzo può trovare tranquilamente la sua parte di mercato, anche se logicamente in Italia la produzione è tanta.... Con i mezzi a disposizione oggi si può fare, Internet / mercati / fiere / rivenditori... Non faccio il rappresentante di vino, ma 7000 bottiglie un venditore di vino se le beve in poco tempo... Una cosa che bisogna conciliare è che il vino ti trovi a venderlo tutto in un dato periodo, quindi bisogna valutare bene l'organizzazione economica.... infatti il vino novello, beaujolais nouveau in Francia, è nato proprio per questo tipo di problematica pecuniaria... bella roba... Vi faccio gli Auguri, volere è potere
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
|
29/01/2013, 19:34 |
|
|
livedrive
Iscritto il: 21/12/2012, 22:47 Messaggi: 464 Località: campania
|
leorasta ha scritto: L'importante è vendere il prodotto e fare vino di qualità è attualmente l'unico modo per camparci con il vino a meno di avere un sacco di ettari ed essere completamente meccanizzati. Detto questo conosco produttori nella mia zona che hanno aziende di 3 ettari o anche meno e ci campano, anche se sicuramente non sono diventati ricchi. Io nel frattempo vi faccio i migliori auguri, piacerebbe anche a me percorrere quella strada lì ma per ora mi è proprio impossibile Insomma non tutti anno la fortuna di abitare nel Novarese e dintorni, ricordiamoci che li ci sono 2/3 vitigni molto quotati nel mondo, addirittura ci fanno produzioni a bottiglie limitate, allora si che si puo vivere anche con 3 ha, ma ricordiamoci che la maggior parte dei vitigni italiani viene venduta in uva ad un prezzo che non arriva a 35 centesimi, su 3ha potresti ricavavare 10500 euro lordi, come fai a campare???
|
29/01/2013, 23:05 |
|
|
leorasta
Iscritto il: 06/07/2011, 16:13 Messaggi: 3191 Località: Cureggio (NO)
Formazione: laurea in informatica
|
livedrive ha scritto: leorasta ha scritto: L'importante è vendere il prodotto e fare vino di qualità è attualmente l'unico modo per camparci con il vino a meno di avere un sacco di ettari ed essere completamente meccanizzati. Detto questo conosco produttori nella mia zona che hanno aziende di 3 ettari o anche meno e ci campano, anche se sicuramente non sono diventati ricchi. Io nel frattempo vi faccio i migliori auguri, piacerebbe anche a me percorrere quella strada lì ma per ora mi è proprio impossibile Insomma non tutti anno la fortuna di abitare nel Novarese e dintorni, ricordiamoci che li ci sono 2/3 vitigni molto quotati nel mondo, addirittura ci fanno produzioni a bottiglie limitate, allora si che si puo vivere anche con 3 ha, ma ricordiamoci che la maggior parte dei vitigni italiani viene venduta in uva ad un prezzo che non arriva a 35 centesimi, su 3ha potresti ricavavare 10500 euro lordi, come fai a campare??? Certo, quello che dici è vero... Se vendi l'uva è così anche qua, per camparci devi per forza vinificare e farlo bene... Sinceramente anche io non saprei bene come fanno a camparci, eppure ci sono ditte anche sotto i 2 ettari che fanno il Boca doc, ottimo vino però non so quanto conosciuto in Italia e nel mondo
|
30/01/2013, 17:21 |
|
|
cengio
Iscritto il: 20/12/2012, 23:57 Messaggi: 85 Località: veneto
|
m1vale46 ha scritto: Ciao...anche io ho la tua stessa idea...posseggo 3 ettari e vorrei ampliarmi a 7/8 e aprire una cantina con mia etichetta per una produzione della metà e metà conferirle alla cantina sociale... Mi sto informando quindi ti terrò aggiornato...tieni conto che danno agevolazioni per i giovani agricoltori, il problema è l'onere del finanziamento che può essere molto alto e li devi pagare e non puoi sgarrare...per agibilità e norme varie ti farò sapere appena mi informerò ! per continuare il conferimento in cantina dove sei socio non puoi anche fare concorrenza alla stessa con vendita privata di vino almeno da me è cosi prova sentire perche qui si è in esclusiva con la cooperativa del totale dei terreni di proprietà ciao...
|
30/01/2013, 20:21 |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|