Come da "topic di annuncio" per poterti dare delle indicazioni su cosa aggiungere e quando, dovrei avere una panoramica completa sullo stato del tuo prodotto e le analisi, dove è possibile visualizzare le informazioni analitiche.
In linea di massima, si mette una piccola quantità di metabisolfito sul mosto o sull'uva per prevenire fermentazioni anomale e rischi ossidativi provocate da batteri e lieviti, senza però eccedere, perchè altrimenti blocchi l'attività degli altri lieviti. Allo stesso modo una parte della quantità che metti sul mosto la tieni come zavorra, perchè la solforosa ha un'ottima interazione con gli zuccheri e quella che si combina non ha un'attività antiossidante. Solo a fine fermentazione e nel suo periodo di affinamento, l'azione del metabisolfito è ottimale.
Io solitamente aggiungo lieviti selezionati per il processo fermentativo, la modalità d'impiego e la quantità da utilizzare è riporta per obbligo in etichetta.
Ciao