Come si fa? Soft o energica?

Gentili esperti, premettendo che io faccio due follature al giorno (ogni 12 ore), bastano? (farne 3 non mi è possibile)
non ho ancora capito come si devono effettuare!

Soft = semplicemente abbassare il cappello (magari anche solo con le mani) quel tanto che basta perchè si bagni bagni l'uva che sta in superficie?

Energica = rimescolare bene la massa, aiutandosi anche con un follatore inox.

Nel sito di un'azienda che vende macchinari e prodotti enologici, fra le buone regole di vinificazione c'è scritto
"durante la fermentazione, è utile far prendere un po' d'aria al mosto per i seguenti motivi: perché si evita il surriscaldamento della massa che sta fermentando (a contatto dell'aria il mosto si raffredda un po'). Perché s'impedisce l'eventuale formazione di odori cattivi. Perché l'ossigeno dell'aria favorisce lo sviluppo dei lieviti "buoni" già presenti"

Mi verrebbe da pensare allora che le follature vadano fatte in maniera energica, ho capito bene o invece è preferibile farle soft ?

Devi partire dal presupposto che il cappello se rimane troppo esposto all'aria puo girarti il vino in aceto,
detto semplicemente, quindi è logico che più follature fai e meno rischi corri, io evitere frullatori, ma di solito
affondo bene il cappello e mischio bene la massa a ogni follatura, ne faccio tre / quattro al giorno di solito.
Uso un manico di legno con in fondo una tavoletta da circa 5 x 20 centimetri fissata a "T".

Ciao

Allego la risposta inviata precedemente in privato per rispondere

io consiglio sempre 3 follature energiche. Per energiche intendo che il cappello deve essere sgretolato e immerso completamente nella massa del mosto vino che hai. Puoi usare un bastone o uno strumento in acciaio, ecc. Tuttavia, non contemplo l'uso di strumenti che "distruggono" la buccia, la quale può rilasciare un contenuto astringente e verde nel vino. Le cantine ovviamente sopperiscono al problema, facendo i rimontaggi con l'ausilio di pompe enologiche.