Ciao, la vinificazione con uve bianche è diversa da quelle con uve rosse. Intanto le uve bianche non vanno lasciate fermentate nel tino per 24, 48, 72 ecc... ore a senconda dell'uva e delle temperature. Bensì dopo la pigiatura va messo direttamente nella damigiana, botte o altro contenitore. Io ti sconsiglio il contenitore di cemento. Per quanto riguarda il kit di vinificazione, come mi pare di capire, per la tua modesta quantita non è necessaria. Però lievito e attivante per vini bianchi, se lo trovi per piccole quantià, potresti usarlo, visto il costo non elevato. Tanto sono prodotti naturali, almeno dicono. Comunque aiutano in tutto il processo di vinificazione.
Il problema del fragolino bianco ottenuto da uva fragola bianca è che si ossida facilmente. questo è uno dei motivi per cui nei bianchi si mettono più solfiti. Dovresti pigiare l'uva e torchiarla subito, metterla in un tino aperto e farla fermentare. appena smette di bollire (non fermenta più) filtri e travasi il tutto in un recipiente che dovrai riempire per fare in modo che il poco ossigeno rimasto venga vìbruciato subito. Le operazioni di travaso le farai come sempre di luna calante e in giornate serene e non ventilate. dovrai fare più travasi per filtrare il tutto.
X Jacka, una domanda, ma se metti il mosto non fermentato al chiuso senza aria come fermenta?
In effetti mi sono espresso male. Ad ogni modo non volevo dire che il mosto va messo direttamente al chiuso, bensì volevo evidenziare il diverso modo di fermentazione rispetto alle uve rosse.
Grazie. Jacka io sono molto più terra-terra , non so manco da che parte si inizi e quindi ho bisogno di informazioni tipo quelle di kentarro. Allora, prima pigio (ma a che serve il torchio allora, io credevo che servisse per pigiare... ), poi torchio quel che avanza. Filtro e metto il liquido in un tino aperto (vanno bene le vascone di plastica tonde? Dove lo metto? Lo devo coprire con una zanzariera o che? Quanto dovrà stare a fermentare circa? Quante altre volte lo devo filtrare e ogni quanto? Che si usa per filtrare? Cuccateve sta botta de domande. Po' se divento imbriagòn xè colpa vostra! Grassie fiòi!
Tini di plastica non saprei. io userei quelli di inox, la plastica non mi piace, gusto personale. Magari se hai un bel pentolone di inox puoi usare quello se come dici sarà roba da qualche litro. la cosa importante che sia inox e non alluminio o ferro zincato e che venga riempito fino a metà o 3/4. la zanzariera è OK, i moscerini si fiondano subito nel mosto. Devi mettere il tutto in un luogo riparato ma arieggiato. Fermenterà qualche giorno, dipende da molti fattori (come già ti ha detto Jacka). appena smette di bollire lo filtri la prima volta con filtri appositi oppure con garze o materiali simili (basta che siano puliti) e lo metti in un recipiente che riempirai al 99% e sigillerai ben bene. importante è fare queste operazioni in giornate di luna calante, soleggiate e senza vento. Pian piano comincerà a sedimentare sul fondo la "feccia". Ad ogni travaso (io li farei una luna calante si e una no fino a primavera) filtri. Importante sarebbe avere due contenitori, ad ogni filtrata perdi quantità di liquido (la feccia eliminata) e dovrai rabboccare per riempire il contenitore al 99%
Solitamente si comprano dei libri per imparare un'attività (anche a scopo casalingo) e successivamente se si hanno difficoltà si pone la domanda sul forum. Del resto, al contrario di quello che si possa pensare, l'enologia è un mondo difficile che non si può sperare di imparare attraverso due righe di forum. Non avendo vostre nozioni di base, è difficilmente realizzabile spiegare il da farsi senza avere un minimo di conoscenza e praticità. Naturalmente nessuno nasce imparato e nessuno vi sta puntando il dito contro, però esistono le documentazioni,i libri, i siti internet che vi riducono le difficoltà; il forum a mio avviso è un modo per ricevere delle risposte specifiche, brevi, o su argomenti poco chiari. Con delle domande cosi generalizzate io non so come rispondervi se non in questo modo.