ciao a tutti. nonostante ho letto di tutto e di più su come fare il vino bianco, ho ancora dei dubbi. quello che non mi è "chiaro" è come fare per ottenere un vino chiaro e limpido. dalle mie parti raramente ho visto un bel vino,quasi sempre torbido. mi hanno suggerito di non torchiare l'uva e di far decantare il mostovino prima di metterlo nelle damigiane, basta questo o devo fare altro? premetto che non ho filtri, posso farne a meno? devo aggiungere i lieviti nel mosto? svelatemi qualche trucco, per favore. ciao, Roberto
ciao roberto,per chiarificare il vino ci sono molti metodi....prima di tutto elimina il torchiato perchè da un colore un po marcato al vino...se non hai il filtro,basta le basse temperature invernali a farti illimpidire il tuo vino con eventuali travasi oppure usare un chiarificante che li trovi nei consorzi agrari
Hai mai letto su qualche manuale pressatura soffice ?
Bene, io ti dico la mia, visto che di vino bianco ne ho vinificato per parecchi anni, se non credi alle mie parole rsichia meno uva.
Predni i grappoli di uva belli maturi e li metti direttamente nel torchio, pressi e ottieni un bel mosto, chiaro ma torbido, a questo punto il problema è far partire la fermentazione, dunque per ovviare in cantina ci devono essere almeno 23 a 25°, aggiungere lieviti selezionati per vino bianco, parte la fermentazione tumultuosa, nella tina naturalmente, poi vai alla fermntazione lenta e metti in damigiane oppure contenitore inox con galleggiante, un paio di travasi ogni tre settimane e ti viene un bel vino bianco, magnifico, se filtri anche solo con una tasca in cotone ad ogni travaso non hai nemmeno bisogno di bentonite o altro..... provare per credere...
Grazie a entrambi. JeanGabin, credo di raccogliere un 3 quintali di malvasia bianca e non mi dispiace affatto usare il tuo metodo, solo vorrei sapere quanto tempo impiega mediamente la fermentazione tumultuosa, o meglio come mi accorgo che è finita? te lo chiedo perchè ho fatto sempre e solo vini rossi. ciao e grazie a entrambi
la fermentazione va controllata con un semplice mostimetro che ti misura i zuccheri del mosto che ogni giorno dovrebbero diminuire...se ti interessa dolce,svini a 2 3 babo oppure se lo vuoi secco svini quando arriva intorno allo zero...
siff ha scritto:la fermentazione va controllata con un semplice mostimetro che ti misura i zuccheri del mosto che ogni giorno dovrebbero diminuire...se ti interessa dolce,svini a 2 3 babo oppure se lo vuoi secco svini quando arriva intorno allo zero...
Quoto siff...
quindi munisciti del mostimetro, ti garantisco che non rimarrai deluso, anzi, dopo la mia esperienza di 5 anni fa con questo metodo, penso che sia uno dei migliori per i bianchi. Certo che se vuoi vini bianchi color ottone e più tanninici devi usare la fermentazione con frutti nel mosto....
si il mostimetro ce l'ho. a proposito, volendo fare un vino rosso di pronta beva, quanto zucchero conviene lasciare al momento della torchiaturà? no Jean voglio fare un bianco limpido. scusate ma approfitto della vostra esperienza
roberto02 ha scritto:si il mostimetro ce l'ho. a proposito, volendo fare un vino rosso di pronta beva, quanto zucchero conviene lasciare al momento della torchiaturà? no Jean voglio fare un bianco limpido. scusate ma approfitto della vostra esperienza
Per fare un bianco limpido è importante che compri un filtro a cartoni e procedi dalle maglie più grosse a quelle più piccole. E' molto importante sfecciarlo, perchè ovviamente se tieni il fondo o lo rimescoli nella massa avrai sempre dei problemi e non solo visivi, ma anche organolettici. A fine fermentazione, se questa avviene subito la diraspapigiatura, puoi utilizzare un chiarificante, come la bentonite, per accellerare il processo di illimpidimento.