wlaguzzi ha scritto:
ciao,
la via più semplice (e più controllata) sarebbe una sorta di spumantizzazione. Ovvero, fai finire la fermentazione fai depositare i lieviti e le sostanze solide e solo successivamente aggiungi una piccola dose di lieviti+zucchero in quantità predeterminata.
Così avrai un vino finito che prenderà la frizzantezza che desideri.
Considera un aspetto molto importante: se imbottigli prima del termine della fermentazione avrai anche il problema che, all'arrivo del freddo, in bottiglia si formeranno i tartarati (quelle sostanze che sembrano "vetro"). Per questo motivo la cosa migliore è normalmente imbottigliare dopo che il vino ha avuto anche un abbassamento di temperatura.
Se proprio vuoi provare senza aggiungere lieviti ecc. allora potresti mettere il vino da rendere frizzante in frigorifero ad una temperatura che si avvicini allo zero. In questo modo faciliterai la precipitazione delle sostanze solide e dei tartarati (oltre a rallentare molto la fermentazione). Una volta raggiunto il livello di fermentazione e i chiarifica desiderato potrai imbottigliare e riportare a temperatura ambiente.
Ale
P.s. se non ricordo male la spumantizzazione con imbottigliamento a fermentazione non ancora terminata si chiama "metodo ancestrale".
Perfetto, ho un altra domanda..
Dopo che il vino è diventato frizzante, vorrei sapere quanto tempo si deve aspettare prima di berlo e se è possibile fare ulteriori travasi(ma non credo si possano fare ulteriori travasi perché potrebbe perdere tutto il frizzante).
Grazie