Ad un pranzo con amici ho portato una bottiglia del mio vino annata 2017, imbottigliato a gennaio 2018, mentre un amico ha portato il vino prodotto dal cugino. Tralasciando le differenze di gusto, sono rimasto colpito dalla differenza di colore. Premetto che eravamo in campagna per cui utilizzavamo bicchieri di plastica bianchi (lo so è un sacrilegio) però la differenza di colore era davvero rilevante, il mio sembrava scolorito quello rosso rubino, persino dove il bicchiere restava umido nelle scanalature. Appena possibile aprirò un'altra mia bottiglia e valuterò il colore in un bicchiere di vetro adatto, però questa differenza mi ha lasciato di stucco. Secondo voi era il suo ad essere "colorato" o il mio ad essere scolorito. Esistono coloranti consentiti? Mi sembra di no, ma chiedo conferma

Il colore più o meno intenso del vino dipende dalla varietà di vitigno e dal tempo che lo lasci fermentare con le bucce.
Ad esempio, Vini di uve cabernet sauvignon, merlot, sangiovese, saranno molto più colorati rispetto ad un vino di uve "bombino nero" o ciliegiolo.
A seguire con il secondo esempio, un vino di uve cabernet lasciato fermentare 3 gg con le bucce sarà meno colorato di un vino delle stesse uve cabernet lasciato fermentare per 15 gg. con le bucce.

Dovresti chiedere al tuo amico, la varietà di uve che ha utilizzato per produrre il suo vino ed il tempo di fermentazione con le bucce.
Che varietà di uve e quale tecnica di vinificazione hai utilizzato per produrre il tuo vino?

non ho idea delle varietà utilizzate dal cugino del mio amico ne quanto abbia lasciato le bucce a fermentare. Le mie varietà avendo ereditato il vigneto da poco non le conosco con certezza ma credo buona parte sia nero d'avola e nerello mascalese. In effetti io lascio le bucce solo 24 ore per fare un rosato ma che tende molto al rosso, almeno nel vetro mi è sempre apparso così. Sicuramente devo provare nel bicchiere di vetro e vedere come appare. Solo che l'altro giorno sono rimasto negativamente sorpreso, probabilmente il bianco del bicchiere di plastica con un vino con bucce lasciate a fermentare solo 24 ore non vanno d'accordo

Beh il bicchiere c'entra poco, se lasci fermentare solo 24 ore estrai poco o nulla del colore e tannini...

Ciao

Ciao, come detto da Jean, il contatto delle bucce e la varietà giocano un ruolo fondamentale in termine di colore. Ma l'equazione è molto più complicata. Infatti giocano un ruolo fondamentale anche questi altri fattori

- temperatura di fermentazione
- temperatura di affinamento e mantenimento del vino
- contenuto dissolto di ossigeno all'interno del vino
- numero di travasi e filtrazione
- contenuto in tannini e processi di polimerizzazione
- valori di pH e solforosa hanno un'azione diretta sul colore
- tecniche di vinificazione
- numero di rimontaggi e follature nella fermentazione
- qualità dell'uva

Ciao MArco

vi ringrazio e sicuramente avete ragione però stasera ho preso del vino della stessa annata e il colore nel bicchiere di vetro trasparente non è quasi come lo vorrei. Certamente quanto detto da voi influisce sul colore, ma forse avendo fermentato il mio vino con le bucce solo per 24 ore questo tende ad avere meno pigmenti di colore per cui il bianco del bicchiere lo rende più trasparente (credo perchè il bianco riflette maggiormente la luce). Solitamente quanto si tengono le bucce a fermentare per fare un rosato, un rosso normale ed uno più scuro?

Dipende dal vitigno e quindi dalle proprietà organolettiche, lo champagne in francia si fa con uve nere vinificate in bianco, ma non tutte le uve, solo qualche varietà,
insomma, a parte l'esempio semplice, dipende anche da cosa se ne vuole fare e dalle possibilità che si hanno, possibilità nel senso disponibilità di vitigni diversi che si
prestino alle varie tecniche e tipologie di vinificazione.

Ciao

Da una a quattro settimane, generalmente 2-3 settimane.

CIao MArco