Buonasera a tutti. vorrei un consiglio relativamente ad un vino rosso Montepulciano di Abruzzo che, dopo il primo travaso, si mantiene torbido. Mi hanno consigliato di utilizzare o Clay-plus o bentonite, nelle dosi opportune. Qual'è il vs parere in merito? quale dei due prodotti è più idoneo? grazie Michele
Buongiorno JeanGabin, il vino sta in un contenitore di acciaio con coperchio galleggiante e olio enologico. La temperatura della cantina attualmente è intorno ai 15°C.
Se facesse un pò più fresco aiuterebbe a far precipitare il torbido. Fare una chiarifica comunque è fattibile, magari attendi l'enologo per consigli più mirati, così da farla correttamente, altrimenti rischi di togliere peculiarità al vino.
Ciao
PS: metti nella tua scheda la località da cui scrivi.
Per un vino rosso potresti anche non usare prodotti chiarificanti e filtrare direttamente. Sarebbe sicuramente meno invasivo e meno deleterio per la qualità del vino.
Salve, sto vinificando e ho discussioni aperte su più topic in quano trattasi di argomentazioni diverse.
Come detto, ieri ho svinato e a causa delle fecce in sospensione non ancora precipitate, non ho potuto eseguire la filtrazione a cartoni.
Ho sentito parlare di bentonite, che spesso viene utilizzata nei bianchi...
Volevo sapere se può essere al caso mio, se può essere utilizzata sul rosso o se invece posso utilizzarla sul bianco per chiarificare.
Ho il bianco (vinificato in bianco) ancora nella cisterna in fermentazione, quele sarebbe la procedura eventualmente da seguire? posso inserire la bentonite anche dopo la fermentazione? oppure faccio in tempo a metterla ora?
La chiarifica si fa a fermentazione finita, per come la vedo io almeno dopo il primo travaso e magari anche dopo i primi 2-3 in modo che il freddo dell'inverno faccia già la sua parte nel far depositare le fecce. La bentonite si usa più nei bianchi in effetti ma so di produttori che la usano anche nei rossi. Io personalmente sono sempre dubbioso sulla chiarifica dei rossi, devo dire però che una volta abbiamo provato a chiarificare con l'uovo e l'impressione era stata buona
Non conosco la tecnica dell'uovo... ne ho sentito vociferare ma senza capire tecnicamente il funzionamento. Non si rischiano profumi sgradevoli, ecc ecc?? Ti andrtebbe di descriverla sommariamente? Maurizio
La fai con l'albume d'uovo, normalmente si contano due albumi d'uovo ogni ettolitro (più aumenti la dose e più dovrebbe chiarificare. Bisogna montare l'albume ma non fino a raggiungere la consistenza a neve, si mette un pizzico di sale per sciogliere una proteina contenuta nell'albume di cui non ricordo il nome, si allunga in un poco d'acqua e la si unisce alla massa del vino mescolando bene oppure durante un travaso. Ho visto che alcuni prima uniscono il preparato al 10% della massa totale del vino invece che direttamente nella massa totale. Dopo una decina di giorni puoi travasare il vino chiarificato, in teoria dovrebbe essersi depositato il tutto. Profumi sgradevoli io non ne ho notati quando l'ho fatto. Comunque c'è eventualmente nei negozi di enologia l'albumina già pronta