In rete leggo una cosa e il suo contrario, leggo cioè che dopo la pulizia della botte bisogna solforarla e chiuderla fino al prossimo utilizzo/riempimento .......... altro consiglio simile "è sufficiente che la "stoppini" cioè fai bruciare al suo interno un dischetto di zolfo, che disinfetta e brucia l'ossigeno e poi chiudere la botte ermeticamente, fino al giorno in cui vi travaserai un lotto di vino nuovo); altri invece nelle loro istruzioni dicono che una volta solforata bisognerà lavarla abbondantemente con acqua fresca prima di mettere il mosto.
Adesso io laverò la mia con prodotti specifici, poi con citrico e infine con acqua e dopo averla fatta scolare per 24 h solfiterò con dischetto di zolfo per poi tapparla. Chiedo: quando fra 3 - 5 - 8 giorni dovrò mettere il mosto dentro, che faccio???? : tolgo il tappo e riempo o devo prima rilavarla con acqua fresca?
Inoltre, chi suggerisce di rilavare con acqua fresca dice pure che per far bruciare il dischetto di zolfo la botte deve essere asciutta altrimenti si forma acido solforico. Due domande in merito: 1) L'eventuale acido solforico si forma se il dischetto dovesse scolare e finire in un pò d'acqua o se c'è un pò d'acqua nella botte il solforico si forma solo con i fumi ? 2) 24 h sono sufficienti a far scolare la botte (che rimarrebbe sicuramente ben umida ...... visto l'acqua che ha assorbito nei giorni precedenti) e non avere rischi di acido solforico o la botte deve essere proprio asciutta ?
Ciao la buona pratica è rinfrescarla prima di riempirla nuovamente, così il legno si rigonfia per bene evitando possibili perdite di vino. La migliore soluzione sarebbe di non lasciare mai la botte vuota, nel senso che sarebbe buona pratica lasciarla sempre piena con del vino dentro, travasarla poi quando si ha il vino nuovo con con cui riempirla nuovamente.
Ho trovato un piccolo PDF di una ditta che produce botti, il quale può essere utile come linee guida da seguire. Il link è puramente educativo
Ciao Marco ........... è proprio lì che ho letto del rischio solfidrico e che le botti solforate vanno ri-lavate con acqua fresca prima di mettere il mosto, quindi che faccio, la botte solforata giorni prima devo rilavarla prima di metterci il mosto? Puoi darmi inoltre, cortesemente, delle risposte alla domanda 1 e 2 del mio precedente messaggio? Mille grazie e cari saluti. Meditante
L'acido solforico si forma se il dischetto di zolfo gocciola all'interno del botte e c'è la presenza di acqua, tuttavia la presenza di questo risulterebbe limitata.
Personalmente brucerei il dischetto di zolfo a prescindere se la botte è umida o meno, una volta la botte disinfettata, la laverei abbondantemente con acqua e poi metterei il vino. Così se hai qualcosa nella botte la porti via con l'acqua.