I fenomeni legati alla perdita del tuo vino sono legati al processo di lavorazione e meno alla temperatura. Ovviamente la temperatura accelera i fenomeni di ossidazione, ma tuttavia si può sopperire.
Come già ampiamente consigliato anche in post precedenti, l'uso di lieviti selezionati è vivamente consigliato per eliminare composti indesiderati che possono quantificamente aumentare con il tempo. Aspettare due settimane anzichè una per torchiare può essere molto positivo per aumentare la quantità di sostanze coloranti e per terminare la fermentazione senza problemi.
Dopo la torchiatura, consiglio di trasferire il vino in un serbatoio in acciaio inox, più facilmente sanizzabile (si evitano rischi microbiologici), con l'uso di galleggiante ad aria così (si evitano rischi ossidativi). La tanica in plastica non assicura una chiusura ermetica del vino. Avere due serbatoi inox consente di trasferire ogni qualvolta il vino senza l'uso di taniche in plastica, eventualmente utilizzabili solo al consumo.
Fare analisi chimiche generali al vino con i seguenti parametri (solforosa totale e libera, acidità totale e libera, pH e alcool). Da lì si valuta come e quanto metabisolfito aggiungere, se necessità di una maggiore acidità, ecc.
Assicurarsi che la fermentazione sia completamente terminata prima di aggiungere altro metabisolfito.
Intervieni su questi fattori, vedrai che il vino anche con temperature più calde sarà al sicuro
Ciao Marco