Buongiorno,
vorrei condividere con voi questa esperienza ma soprattutto capire dove ho sbagliato.
Ho prodotto dalla mia vite di uva fragola n.6 bottiglie (tipo champagnotte) di vino.
Circa 10 litri di mosto messo a macerare con le bucce in una damigiana con bollitore ed al quale ho aggiunto circa 250 gr di zucchero perché il grado di maturazione dell’uva purtroppo non era al punto giusto.
Ho svinato n. 2 bottiglie dopo n.3 giorni, altre 2 dopo n.5 giorni e le ultime 2 dopo n.9 giorni.
Ho utilizzato filtro apposito ad "imbuto" di tessuto tipo cotone comprato in agraria
Avevo riposto n.5 bottiglie in un armadio e ieri, a distanza di 13 giorni sono esplose come una bomba, si sono frantumate completamente; probabilmente è esplosa una bottiglia e per reazione ha coinvolto anche le altre.
Mi chiedo dove abbia sbagliato.
Il filtro a imbuto di cotone teoricamente dovrebbe eliminare i lieviti e fermare quindi il processo di fermentazione in bottiglia, per quel che sappia.
Forse ho sbagliato il metodo di filtrazione? Nel senso... non ho aspettato che il vino scendesse naturalmente per gravità ma spremevo con delicatezza il “filtro di cotone ad imbuto” con le mani come se fosse un “sac a poche” per la crema.
Ho riempito le bottiglie fino all’inizio del collo della bottiglia, forse dovevo fermarmi prima?
E’ stata colpa dello zucchero aggiunto?
Qualcuno dice di aggiungere, al momento dell'imbottigliamento, una sostanza che ferma la fermentazione ma io vorrei che il mio vino fosse il più naturale possibile.
Premetto che le champagnotte sono state chiuse tutte con tappo di plastica da spumante (quello con le alette) più gabbietta metallica.
Chi puo' illuminarmi e più che altro evitare che anche agli altri accada un simile episodio spiacevole... sono stato molto fortunato in quanto poteva accadere qualcosa di più grave.
Grazie in anticipo.

PS
E’ sopravvissuta solo una bottiglia che avevo messo da un’altra parte, quella svinata dopo 9 gg, … andrebbe bevuta prima di Natale?

Sicuramente lo zucchero aggiunto è stato troppo. La dose di zucchero va quantificata con meticolosità per calcolare il numero di atmosfere a cui è sottoposta ciascuna singola bottiglia. Ti conviene essere molto cauto con la bottiglia intatta, potrebbe esplodere da un momento all'altro essendo in sovrappressione.

Ciao Marco

beh, se consideri che in una bottiglia da 750 ml bastano 18 grammi di zucchero (quindi 24g litro) per generare una pressione di 6 atmosfere (come quello di uno spumante), e tu ne hai immessi 250g...hai fatto delle vere bombe!
Il problema presumo sta nel fatto che non hai atteso prima di imbottigliare!
Che io sappia si aspetta, non si filtra e si imbottiglia subito ma si fanno diversi travasi prima.
Per esperienza (mio padre fa vino tutti gli anni) lui aspetta settimane se non mesi prima di imbottigliare!

La bottiglia rimasta è quella che ho svinato dopo 9 giorni, rischio ugualmente? Come comportarmi con la sopravvissuta? Devo buttarla?
Penso comunque che sia esplosa una bottiglia soltanto e le altre sono state coinvolte perchè vicine.

In realtà ho attesa prima di imbottigliare, rispettivamente 3,5 e 9 giorni per ogni tipologia, poi ho filtrato e subito dopo imbottigliato.
Non ben capito, quali passi avrei dovuto eseguire?
Trascorsi 3/5/9 giorni avrei dovuto torchiare e travasare il mosto in un'altra damigiana? E filtrare da ultimo prima dell'imbottigliamento?
Il mio scopo era avere un vino dolce quindi avrei dovuto bloccare la fermentazione in bottiglia e credevo di averlo fatto eliminando i lieviti con la filtrazione. Se avessi aspettato gli zuccheri non si sarebbero trasformati in alcool?
C'e' qualcosa che non mi torna nel tuo ragionamento, correggimi se sbaglio.

Sì può essere un'ipotesi, comunque il rischio c'è, va messo in sicurezza e quindi alla fine eliminato.


Ciao Marco