A proposito di botti ....... devo cambiare la mia e ne prenderò una da 60 o 100 litri.
Non mi importa il passaggio di tannini (anzi se sono astringenti non li voglio proprio) o altre sostanze dal legno al vino,
ci dovrò mettere il mosto quando avrà ancora buona parte degli zuccheri da fermentare,
e poi ci lascerò il vino per 6/7 mesi fino cioè all'imbottigliamento.

Sono stato da due rivenditori credendo che mi avrebbero proposto una botte di rovere ma con mia sorpresa mi han detto che per i miei tempi (6 - 7 mesi) loro consigliano le botti di castagno mentre vendono quelle in rovere per l'invecchiamento.
Alla mia domanda mi hanno inoltre detto che per il lasso di tempo che vi lascio il vino io hanno un assorbimento ed un'evaporazione del liquido simile, quindi se la barrique di castagno in 6 mesi andrebbe ad assorbire e far evaporare due-tre litri di vino, più o meno sarebbe così anche con la rovere.
Infine mi han detto che non ho nemmeno motivo di preoccuparmi per i tannini astrinegenti perchè anche se quella di castagno ne ha di più questi non influiranno negativamente sul rosso rendendolo più astringente sia per i pochi mesi che vi lascerò il liquido sia perchè sono paraffinate.

Credo dunque che prenderò la barrique di castagno ma prima vorrei chiedervi: voi siete d'accordo con quanto mi hanno consigliato?

Inoltre: in rete leggo che la micro ossigenazione che si ha con le botti di legno è benefica per il vino, ma .......... non abbiamo sempre detto che l'ossigeno è molto nocivo sia per i rossi che per i bianchi?

Questa mattina (ore Australiane) non ho fatto in tempo a rispondere perchè andavo di fretta

Il legno di rovere è sicuramente migliore, piu pregiato, delicato, e s'integra di piu con le caratteristiche del vino. E' il piu costoso dei legni ma è anche il migliore di tutti.

A prescindere dal legno che comprerai tutto i legni rilasceranno tannini piu o meno forti, il castagno piu del rovere.

+ TANNINI = botte nuova, altre tipologie di legno non rovere, alta tostatura del legno, temperatura non controllata nel locale di vinificazione, aumento del tempo di affinamento e conservazione, botte piu piccola rispetto ad una grande, ecc..


Io non sapendo ne leggere e ne scrivere comprerei l'acciaio, molto piu pratico, lavabile e il vino non prende ne gusti e aromi dati dal legno.

Ciao Marco

PS. qui sono le 22

Olà australiano , in rete io ho visto che ci sono anche botti in ciliegio e frassino e sono anche più costose del rovere, mettendo il vino in botti del genere si potrebbe avere un risultato ancora migliore?

Per quanto riguarda il rovere, io invece sono alla ricerca della cessione delle sostanze aromatiche che può dare la botte ma, conservando anch'io come Pinco il vino solo circa 7 mesi (poichè ad aprile lo metto nelle bottiglie), ti chiedo:
in 7 mesi, una piccola botte in rovere di 50 litri ha il tempo necessario per cedere al vino un pò di sostanze aromatiche tipiche del rovere?
O sette mesi sono un lasso di tempo troppo breve per poter avere anche un piccola parte di "benefica cessione"?

Inoltre: con il rovere si può stare tranquilli che il vino non assorbe dalla botte tannini amari? o anche col rovere c'è questo rischio?

Cari saluti dall' Italia

Di botti in legno ne esistono di varietà diversa, perchè utilizzate per altri scopi, come per invecchiare grappe,
varie acquaviti, Brandy, Cognac, etc etc, anche Whiskey, vini marsalati o invecchiati come il Porto, etc etc...
anche l'aceto balsamico....
Mi pare chiaro, come ha indicato Marco, che se i vini più pregiati che ci sono sul mercato sono invecchiati in botti
di rovere, un motivo c'è.... sicuramente perchè è indicato e la sua azione come rovere apporta qualità al vino.

Ciao

Il migliore per il vino è il rovere, come aggiunto. La possibilità di estrarre tannini c'è, potenzialmente il rischio piu alto di avere un prodotto legnoso e piu aromatico è quando la botte è nuova, con una botte di secondo o terzo passaggio credo che si ottengano i prodotti piu interessanti. Piu la botte è piccola, piu la cessione è veloce, 7 mesi in una botte da 50 litri per me sono tantissimi

Ciao Marco