Ciao Grintosauro!
Beh noi partiamo già dal mosto e la cottura è gia' stata fatta. Il mosto in questo caso è un semilavorato: è già stata scelta la miscela dei grani e dei luppoli e fatta la cottura.
Tu credo intenda il processo " all-grain" cioè partendo dalle materie prime essenziali (beato chi può ): i grani di malto, il luppolo etc che richiede una attrezzatura professionale. Ed è un processo lungo ma che da tantissima soddisfazione in più.

bè, il tutto dipende dalla cottura o meno delle birre, per esempio i due estremi sono lager e extra-stout comunque per ora ambienti a disposizione niente ancora, c'è un pò di burrasca...
alessandrav, se non sono scortese, posso chiederti quanto ti è costato il kit di partenza e dove l'hai comprato? puoi inviarmi anche un mp se vuoi, grazie.

Manno' perche' scortese. Ti mando l'mp. Beh ma.. dopo la burrasca torna sempre il sereno .... buona birra!

io so solo che come birra nel 2009 ha preso il primo premio tra le birre italiane

come birra la sticher nnmi dispiace , ma preferisco di gran lunga quelle fatte dalle abazie belghe ..

Non le conosco..ma andro' a cercarle su internet. Ma dove si comprano?
Posso dire che le birre rosse e quelle di frumento (quelle torbide gialline per intenderci) tipo la "biere blanche", brrrr non mi piacciono mica tanto.
E' anche vero che la birra la bevo quando mangio la pizza. Non sono, a differenza del marito, una grossa estimatrice.
Grintosauro "io so solo che come birra nel 2009 ha preso il primo premio tra le birre italiane" non ho capito a che birra fai riferimento. Ma l'hai fatta tu???

La birra che mi piace di piu'? Senza dubbio la Nastro di questo colore
Scrivo così per evitare pubblicità

Due anni fa io e il marito ci siam fermati a Foresta dove c'è una birreria all'aperto incredibile. Era anche facile trovare posto ai tavoli perche' c'era un viavai verso i bagni...
Ecco , li' abbiam bevuto buona birra! Ci ritorneremo.

Alcune notizie circa i procedimenti antichi per fare la birra:


Pare che nella notte dei tempi tutto ebbe inizio così:
"In una notte scura di un’era lontana,
una donna dimenticò una ciotola di cereali fuori della capanna.
Quella notte piovve a dirotto e i cereali germogliarono e poi morirono:
si macerarono nell’acqua, e spontaneamente fermentarono.
Nacque così, da sola, la prima birra."
da http://www.ilregnodigambrinus.com/it/st ... lla-birra/" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank (veramente un bell'articolo)

Questa è la ricetta Sumera della Mesopotamia



" i birrai mesopotamici usavano sbriciolare la focaccia di orzo o farro nell’infuso di malto. Questo cosiddetto “pane da birra” (bappir) non viene mai conteggiato come pane nei testi amministrativi, bensì in unità di misura, come l’orzo macinato grossolanamente.(..) non vi è alcun indizio su quando interrompere la germinazione del grano. Si può solo ipotizzare che l’orzo venisse disposto a strati e che la germinazione fosse fermata riscaldandolo ed essiccandolo non appena raggiunta la misura giusta. “Data la nostra limitata conoscenza sui processi di produzione di birra dei Sumeri, non possiamo neanche dire con certezza se il loro prodotto finale contenesse l’alcol”, scrive Damerow. Non c’è modo di sapere se la bevanda non fosse più simile al kvass (una bevanda a base di pane tipica nell’Est Europa) rispetto una tedesca Altbier."

da http://ilfattostorico.com/2012/02/26/la ... -alcolica/" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank



Questa è la ricetta della birra amata da Washington (la bruna di Washington)



"Rileggendo quelle pagine ingiallite, si scopre con quanta diligenza il giovane colonnello Washington, mentre si trovava di stanza in Virginia, annotasse ingredienti e modalità di preparazione della bevanda. «Prendere un setaccio di crusca e luppolo e far bollire per tre ore», è scritto nel taccuino. «Poi scolarne 30 galloni in un recipiente per il raffreddamento e aggiungere tre galloni di melassa». Ma ecco il colpo di genio: «Lasciarla da parte finché non arriva a una temperatura appena superiore a quella del sangue».
Non avendo a disposizione un termometro, Washington seguiva una regola semplice: se ti scotti è ancora troppo calda, se senti un lieve tepore va bene. «Poi aggiungere un quarto di gallone di lievito, e, se il clima è molto freddo, coprire il tutto con un lenzuolo, e lasciare da parte per 24 ore». Il grosso era fatto. A quel punto non restava che mettere il preparato in una botte «lasciando il cocchiume aperto» e imbottigliare."

da http://www.lettera43.it/attualita/15316 ... ington.htm" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank


Buona cena a tutti! Io fusilli al radicchio rosso con pepe e pancetta

no andavo a ritirare le trbbie in un birrificio , poi x mancanza di tempo e incomprensioni col titolare nn son piu andato