Salve a tutti, dispongo di un terreno e vorrei sapere se è possibile avviare un'azienda vinicola o di produzione di uva.
Il fondo è situato nel comune di Montecarotto (AN), è esposto a sud e in lieve pendenza.
E' così composto: - 4 ettari coltivabili, fino a 5 anni fa erano coltivati a grano e da allora non lavorati, in una piccola parte inoltre era presente una vigna per produzione di verdicchio per uso familiare ma ora dismessa. - bosco - 10/15 ulivi - 2 cantine, una di circa 80mq e una di 40 - un capannone di circa 80mq da ristrutturare - trattore FIAT cingolato - aratro e vari componenti per la lavorazione della terra + attrezzi vari
Più o meno si partirebbe da questo, inoltre siamo 3 soci (tutti di 26 anni) a voler iniziare questo progetto più un contadino che ci aiuterebbe per la preparazione della terra e l'impianto dei filari.
Quello che vi chiedo innanzi tutto è una vostra opinione, se è un progetto che può diventare realtà, se bastano 4 ettari per incominciare per poi espandersi, e alcuni consigli utili.
Per farsi esperienza 4 ettari bastano e avanzano. Per guadagnarci in 3 però sinceramente la vedo dura... Conta che piantando ora le prime bottiglie comunque le vendi tra 5 anni e gli investimenti in questi primi anni tra impianto e cantina sono abbastanza onerosi
Ciao! Concordo con leorasta. Se c'è la volontà, tutto è fattibile, per iniziare i 4 ha vanno bene, ma viverci in 3 sarebbe veramente dura qualora l'ottica fosse questa. Il mio consiglio personale è di fare un passo alla volta all'inizio, e valutare attentamente ogni singola spesa. Quando si parte, si spende molto e si incassa ben poco. Capitolo vinificazione: per essere fattibile è fattibile, tieni però presente che al giorno d'oggi serve fare un vino di un certo livello per stare bene sul mercato (conoscenze/consulenze, tecnologie di cantina e quindi macchinari), e la commercializzazione è un capitolo veramente fondamentale e delicato. Lo dico perchè talvolta ci si lancia con bellissimi ed interessanti progetti dimenticando però di organizzare al meglio la commercializzazione, che non ha meno importanza di tutti gli altri passaggi anche se è l'ultimo
Grazie ragazzi, già per noi sapere che con 4 ha si può prendere in considerazione una partenza è una cosa che ci rende felici, stiamo facendo tutte le ricerche relative a costi ecc (soprattutto fondi e agevolazioni)... per quanto riguarda la commercializzazione, sebbene sia un passaggio lontano anni luce da dove siamo ora, siamo in contatto con 2 amici che lavorano come rappresentanti per diverse cantine della zona... Essendo tutti di Senigallia questi giorni abbiamo problemi ben più grandi di questo, far ripartire mezza città dopo l'alluvione... riprenderemo in mano il nostro progetto il prima possibile.
Nel frattempo sarei felice di ricevere altri commenti come i vostri, vi prego commentate, consigliateci, informateci, criticateci ecc ecc a noi fa comodo tutto!! GRAZIE
Che poi alla fine dipende sempre da che prodotto tiri fuori: conosco una cantina della mia zona che campa con un ettaro e mezzo, però le bottiglie vanno via a 25 euro l'una... Auguri per il lavoro!! Forza!
Per piccole produzioni bisogna puntare sull'estrema qualità. Il difficle è entrare e farsi conoscere in quel tipo di mercato, estremamente chiuso. Oggi i soldi col vino li fanno chi vende vino in cisterna e non in bottiglia. Però tutto si può fare. L'enologo è fondamentale, ma costa parecchio.