Come scritto nel titolo, vorrei aprire una azienda agricola produttrice di vino. Comprerei un' azienda di 4,6 ha zona chianti. Attualmente l'azienda non dispone di attrezzature per l'imbottigliamento e l'etichettatura del vino. Le mie domande: 1. Posso aprire una azienda produttrice di uva (vinicola giusto?) e poi non vendere, ma affidare la trasformazione a vino ad un'altra azienda, che poi si occuperà dell'imbottigliamento e dell'etichettatura del vino? 2. Dal momento che la vite cresce da sola, non importa una assistenza giornaliera nel terreno? Cioè non importa che assuma operai, tanto dovrò chiedere una mano solo per la vendemmia, giusto? 3. Facciamo finta che vendemmio e poi voglio affidare il lavoro di trasformazione, imbottigliamento ed etichettatura del vino ad un'altra azienda, l'uva appena vendemmiata dove va tenuta? Devo possedere io l'attrezzatura oppure dipende dall'azienda se può "tenermi" lei l'uva? 4. A quanto potrei vendere un chianti? 5. Se invece l'azienda possedesse tutte le attrezzature, quanti operai dovrei assumere? Un enologo basta?
Per impiantare un vigneto devi essere titolre di diritti d'impianto che, se non hai, devi acuistare. Dovresti informarti in zona, ma so che si sono aziende che lavorano uva per altri, anche se, in genere, chi non trasforma, vende l'uva o la conferisce a una cantina sociale. Certo che cresce da sola, ma ha bsogno di cure (potature, lavorazioni del terreno, trattameni antiparassitari, raccolta). Pertanto è notevole il fabbisogno di manodopera, specialmente in certi periodi. L'uva raccolta va subito portata in cantina. Chianti, Chianti Classico: dipende se sei in zona di produzione e se rispetti il disciplinare di produzione delle due Docg. Insomma, non è una cosa semplice e devi vere una certa prepazione ed esperienza. Ciao, Marco