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Analisi Vino Rosso e Vino Bianco.
Autore |
Messaggio |
Dorez
Iscritto il: 25/07/2009, 14:18 Messaggi: 60 Località: Ittiri
Formazione: Diploma Perito Industriale
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Buonasera a tutti,
ho provveduto al primo travaso di entrambi i vini, sia il bianco che il rosso. Come la scorsa volta a travaso effettuato ho fatto eseguire le analisi dei due vini. Avendo acquisito un pochino di esperienza, mi pare siano abbastanza buone come analisi, volevo però commentarle con Voi, dunque quindi cosa ne pensate? Mi interessa inoltre sapere se per Voi i valori della SO2 sono nella norma.
Grazie a tutti.
Saluti, Antonio.
Allegati:
Vino Rosso.jpg [ 27.4 KiB | Osservato 1092 volte ]
Vino Bianco.jpg [ 26.67 KiB | Osservato 1092 volte ]
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27/10/2011, 20:41 |
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GoodWine
Iscritto il: 15/09/2011, 17:11 Messaggi: 107
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Nel bianco la solforosa sembra bassina, facci attenzione, o rischi di ossidare tutto. inoltre nel rosso c'è ancora un pò troppo acido malico, ho visto che le analisi sono state fatte a sassari, e in climi così caldi la malolattica avviene praticamente sempre spontaneamente dopo la F. Alcolca.
Ma non preoccuparti ancora più di tanto per questo, però se resta così alto potrebbe essere un problema.
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28/10/2011, 18:49 |
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Dorez
Iscritto il: 25/07/2009, 14:18 Messaggi: 60 Località: Ittiri
Formazione: Diploma Perito Industriale
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Ciao Goodwine,
grazie per la risposta. Oggi controllando le analisi, mi hanno detto che da alcuni valori si evince che la malolattica sia iniziata e quindi questo potrebbe ricondurre a ciò che dicevi tu relativamente al fatto che in questa zona la malolattica si innesca subito dopo la fermentazione. In effetti quest'anno considerando che siamo al 29 di Ottobre, non ha fatto per nulla freddo, pochissime quasi a zero le precipitazioni e temperature miti che variano dai 21° del giorno ai 16° della notte. Questo potrebbe aver favorito un'accelerazione del processo fermentativo malolattico, mi diceva inoltre che solitamente questa fermentazione dura dai 7 ai 10 gg e mi hanno consigliato di solfitare dopo che termina il tutto. Le dosi di metabisolfito che mi hanno consigliato sono di 2-3 gr/hl per il vino rosso e 9/10 gr/hl per il bianco che è un pò più carente di SO2. In ultimo mi è stato detto che per riconoscere la fermentazione malo-lattica, all'assaggio del vino si sente un leggero pizzichio sulla lingua. Domattina proverò. Cosa ne pensate?
Saluti a tutti.
Antonio.
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29/10/2011, 2:27 |
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BluSnake
Sez. Industria Enologica
Iscritto il: 05/12/2009, 22:37 Messaggi: 3371 Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
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Ciao, sì l'aggiunta di metabisolfito è necessaria. Nel bianco, puoi procedere immediatamente all'aggiunta di 10gr/hl, ma devi omogeneizzarla bene in acqua prima di trattare, perchè stai aggiungendo un quantitativo consistente e rischi di fare dei gradienti.
Nel rosso aspetta il completamento della malolattica prima di aggiungere il metabisolfito, 3gr/hl. Al completamento della malolattica dovresti sentire un prodotto leggermente più morbido e rotondo.
Ciao MArco
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29/10/2011, 14:20 |
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Dorez
Iscritto il: 25/07/2009, 14:18 Messaggi: 60 Località: Ittiri
Formazione: Diploma Perito Industriale
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Ciao Blusnake,
è davvero un piacere leggerti! Allora volevo aggiungere una cosa al post che ho scritto ieri notte: tenendo conto delle tue indicazioni sui 10 gr/hl di metabisolfito da aggiungere nel vino bianco. Io solitamente sciolgo ben bene il MBS con del vino dello stesso contenitore che devo correggere e poi vado ad aggiungerlo al contenitore facendo poi altri travasi di vino per mescolarlo per bene, è sbagliato? Ora tu mi dicevi che devo farlo con l'acqua a questo punto apro un nuovo quesito: come avrai notato per quanto riguarda il vino bianco ho una gradazione di circa 15° un amico che lavora nel settore mi diceva che tale valore di alcool è molto alto e potrei tagliarlo con acqua distillata con questa formula:
A= Gradazione liquido di partenza B= Gradazione voluta del liquore finito C= Gradazione liquido da aggiungere (acqua 0°) D= Quantità di A F= A-B G= B-C H= Quantità di C da aggiungere
H = F x D/G
Nel mio caso: A= 15.07 B=13 C=0 D=750 F=2.07 G=13
H=2.07 x 750/13 --> H= 119.4
Cosa ne pensate? A questo punto comunque visto il tuo suggerimento aggiungerei il MBS diluendolo bene con l'acqua distillata, senza arrivare alle modalità indicate qua sopra.
Grazie per la risposta.
Saluti, Antonio.
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29/10/2011, 15:46 |
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BluSnake
Sez. Industria Enologica
Iscritto il: 05/12/2009, 22:37 Messaggi: 3371 Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
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Ciao Dorez, la cosa che conviene fare è quella che ti ho già scritto, effettivamente lo puoi fare anche con il vino . Ti sconsiglio di tagliare il prodotto con acqua distillata perchè anche se ti comporta una diluizione del grado alcolico, è altrettanto vero che hai una diluizione di tutti gli altri composti presenti nel vino. Come pratica non è da prendere in considerazione Ciao Marco
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30/10/2011, 1:04 |
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Dorez
Iscritto il: 25/07/2009, 14:18 Messaggi: 60 Località: Ittiri
Formazione: Diploma Perito Industriale
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Ciao Blusnake,
ho fatto tutto, diluito nel vino bianco 10 gr/hl di metabisolfito. Il rosso dagli assaggi pare ancora pungente e quindi in piena fase malolattica, la settimana prossima vedrò il dà farsi. Ero molto scettico sull'uso dell'acqua distillata, infatti ho voluto conoscere un tuo parere. Lascio il mio vino con i 15° come quelli dello scorso anno, con una buona struttura e poi ai miei amici/parenti/clienti è piaciuto tantissimo!
Ti saluto, buona domenica.
Antonio
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30/10/2011, 14:21 |
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BluSnake
Sez. Industria Enologica
Iscritto il: 05/12/2009, 22:37 Messaggi: 3371 Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
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Magari per la prossima vendemmia anticipa di qualche settimana la raccolta così da avere un prodotto con meno contenuto alcolico Complimenti per la bomba da 15%vol.
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30/10/2011, 23:56 |
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Dorez
Iscritto il: 25/07/2009, 14:18 Messaggi: 60 Località: Ittiri
Formazione: Diploma Perito Industriale
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Ciao Blusnake,
si seguirò il tuo consiglio per la prossima vendemmia, anche perchè avevo 22,8° babo di zuccheri misurati con densimetro e rifrattometro. Ti saluto e ringrazio per i preziosi consigli.
Saluti, Antonio.
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31/10/2011, 11:15 |
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