gianpaolo ha scritto:............. della mia zona Sassari quindi nord Sardegna;Io sinceramente non riesco a capire come con una solforosa totale di 40 mg/l il mio amico abbia ottenuto una volatile cosi bassa,e poi non riesco a capire cosa possano esser queste TRACCE di zuccheri riduttori(5,56 g/%) , vorra' forse intendere zuccheri residui? ..............
Ciao, Gianpaolo, anch'io sono di Sassari e, se posso essere utile, ti dico (vi dico) la mia esperienza.
Coltivo vigne e faccio vino da una vita, prima di me mio padre e prima ancora mio nonno ... quindi il vino lo faccio secondo tradizione, "all'antica".
Una osservazione: dire "la mia zona è Sassari" non vuol dire molto, perché tu sai benissimo che che c'è differenza tra località e località della stessa Sassari (per non parlare dei paesi vicini). Per esempio, il vino ottenuto dalle stesse uve presenta delle notevoli differenze se la vigna si trova a La Landrigga o a Marchetto o a Russeglia.
La mia vigna è a Russeglia, 3 km dal mare, altezza s.l.m. 40 m. Ottengo vino Cannonau e Cagnulari con una piccola percentuale di Monica e Pascale. Gradazione alcolica sempre intorno ai 15 / 16°.
Lascio fermentare il mosto con le uvacce per un minimo 10 / 20 giorni, senza lieviti aggiunti e senza sostanze estranee di alcun tipo (niente bisolfiti). Quest'anno, a differenza dell'anno scorso, il vino è venuto molto, molto secco, apparentemente senza residui di zuccheri (non ho fatto analisi). Solitamente in primavera si verifica una 2^ fermentazione, malolattica e degli eventuali residui zuccherini. Vino sempre sano, si conserva ottimamente per diversi anni, sempre no bisolfiti o altri conservanti, senza nessun problema. Uso sempre, sistematicamente, per i travasi, un imbuto di rame