Mi sembrano buone analisi, hai fatto bene ad aggiungere il metabisolfito nelle fasi indicate, almeno hai avuto un minimo di protezione. Se non avessi aggiunto nulla, quel valore della volatile sarebbe stato molto più alto, che invece, per fortuna risulta nella norma. Utilizza sempre prodotti puri (metabisolfito sì, citrosol no). Il citrosol è una miscela di più prodotti e contiene anche acido ascorbico, che nelle uve rosse è da sconsigliare, perchè può portare ad una perdita di colore. Personalmente aggiungerei un minimo di metabisolfito, 5 grammi ogni 100 litri, sciolti in acqua e poi omogeneizzati alla massa, mi sembra una buon compromesso.
Dipende da che vino vuoi ottenere, aspetti fine fermentaizione e svini di solito. Se vuoi un vino più leggero puoi già svinare adesso e lasciare finire la fermentazione in altro contenitore senza frutti.
I prodotti consigliati sono composti complessi e non in purezza che io tendo a sconsigliare, perchè non sono mirati e specifici a nessun trattamento e c'è il rischio che ottieni un effetto indesiderato. Inoltre, la loro efficacia è relativa alla loro concentrazione. Dalle analisi, si evince che la raccoltà è stata fatta relativamente in maniera anticipata (bassa gradazione alcolica e un'alta acidità totale). La prossima volta conviene che misuri il grado zuccherino e che la raccolta sia posticipata così da avere un vino più corposo e più equilibrato. La solforosa totale è relativamente bassa, peccato che sia mancante quella libera (io consiglio sempre di farla inserire nelle analisi, vedi il mio articolo riportato in fondo). Ti consiglio di aggiungere 5 grammi ad ettolitro di metabisolfito nella massa, omogeneizzare bene e di lasciar stare così. Per i successivi travasi procedi ad un'aggiunta di 3 grammi ad ettolitro. Con la fermentazione malolattica l'acidità totale dovrebbe diminuire, il pH aumentare e il vino complessivamente dovrebbe migliorare.
PS. La prossima volta ti consiglio di aprire un tuo topic così che il tuo messaggio abbia più visibilità
Purtroppo ho dovuto raccogliere l'uva prima, perché c'erano i primi segnali evidenti di botrite. Il signore che ha fatto le analisi mi ha detto che l'elevata acidità può essere data dal tipo di varietà dell'uva,nel mio caso barbera. Secondo te è veritiero???
Grazie seguiro i tuoi consigli Marco, Gentilissimo come sempre. Ciao Bruno
Sì, ho avuto modo di lavorare con la Barbera e a seconda da dove è coltivata questa può contenere un livello di acidità totale elevato (che è una buona cosa). Inoltre raccogliendo in maniera così anticipata, è normale avere un'acidità totale elevata.
Per migliorare il tuo prodotto finale, ricordati d'intervenire sulla pianta per ridurre i fenomeni di botrite così da raccogliere un prodotto con un grado babo più elevato, oppure dato che sei in una produzione hobbistica, puoi aggiungere lo zucchero in prefermentazione e portare il vino ad una gradazione alcolica più elevata così da avere un vino più equlibrato.