ANALISI E TRAVASI

Ciao a tutti,
mi sono arrivate le prime analisi (campioni portati 20 giorni fà ).
Misto di Uve Barbera (45%) Croatina (35%) Nebbiolo (20%)
02/10 Vendemmiato/Diraspato (575 litri di mosto)
02/10 Inserito 7 g/h Bisolfito +
03/10 Estratto 150 litri di liquido (per trasformazione in rosato)
03/10 Sulla massa rimanente inserito Lievi Es488 (20 g/h)
03/10 Inizio fermentazione
07/10 Inserito nutrimento per lievi (20 g/h)
09/10 fine fermentazione (0,5° babo)
09/10 Svinato/Torchiato
19/10 Primo travaso (2 g/h bisolfito)
29/10 Consegna campioni per analisi
I risultati sono questi:
Alcol %Vol Acidita totale (g/L) Acidità Volatile (g/L) pH SO2 L SO2 T Ac Malico
Rosso 13,1 6,8 0,4 3,47 0 40 1,8

La malolattica la stà facendo ora con riscaldamento forzato della botte in acciaio ed é iniziata dopo aver prelevato i campioni inviati per le analisi.
Il tecnico enologo che mi ha fatto le analisi consiglia di non procedere con altri travasi sino a primavera e di agitare il fondo una volta al mese (batonnage)
Posso avere un parere dagli esperti?
Grazie
Corrado

Ciao,

Per un rosato non è consigliata la malolattica perchè solitamente i rosati sono freschi con una buona acidità.

La solforosa totale è bassa, mentre purtroppo non hai nessun valore della solforosa libera. Questo è un parametro importante e dovrebbe essere incluso nelle analisi.

Basato sulle mie esperienze personali, consiglio di fare almeno un ulteriore travaso per rimuovere la feccia più grossolana ed evitare che il vino prenda cattivi odori.
Eviterei la malolattica, e procederei all'aggiunta di 5 grammi-hL di metabisolfito immediato, per avere una protezione nei confronti delle ossidazioni.

Al successivo travaso procederei all'aggiunta di 3g-hL.

Ciao Marco

Ciao Marco, innanzi tutto grazie!!
Si certo, al rosato non farò fare la malolattica. Forse mi sono espresso male.

Per quanto riguarda le analisi del rosso (inviate alla cantina sociale per analisi il 29/10), la solforosa libera c'è (se non dico una cavolata) ed é pari a zero; purtroppo il sistema informatico del forum ha esposto le analisi in modo diverso da come le avevo editate. E' la S02 L giusto? Se é questa é pari a 0 (oppure avendomi segnalato 0 intendono dire che non é stata analizzata? Secondo me intendono dire che é pari a 0 perchè non hanno riportato altri dati a zero.....)

La malolattica del rosso purtroppo l'ho già fatta partire il 7/11. Nel senso che ho attivato la fascia riscaldante autocostruita, con termostato e sonda nel vino, posizionata intorno al tino di acciaio.
Dal giorno 8/11 il liquido si trova ad una temperatura variabile tra i 20° e i 21° (và bene??).
Lunedì 15/11 ho inserito i batteri lattici e l'attivante; per un disguido purtroppo mi sono arrivati tardi (posso aver creato problemi??).
L'idea sarebbe quella di mandare il vino ad analizzare (solforosa libera compresa), prossima settimana, per capire se la malolattica é stata portata a termine.
Non spegnerò la fascia riscaldante sinchè non avrò ricevuto la conferma che la malolattica é stata portata a termine.
Poi abbasserò la temperatura del liquido di 1 grado al giorno (la mia cantina ha una temperatura media di 11°/12°) per non creargli traumi (é corretto??)

Espongo meglio i dati delle analisi del rosso, affinchè siano più leggibili
Alcol %Vol = 13,1
Acidita totale (g/L) = 6,8
Acidità Volatile (g/L) = 0,4
pH = 3,47
SO2 L = 0
SO2 T = 40
Ac Malico = 1,8

Avendo fatto partire la malolattica il 07/11, a questo punto inserisco comunque il bisolfito come da te consigliato? Subito o attendo la fine della malolattica?

Ultima nota. Al primo travaso (19/10) la feccia era poca rispetto agli scorsi anni
Al secondo travaso fatto il 7/11 prima di far partire la malolattica, la feccia era pochissima e non era più quella grossolana tant'è che non l'ho eliminata ma l'ho rimessa nel tino con la fascia riscaldante dove ora c'è il vino (non ho mai usato filtri).
Grazie marco.
Attendo fiducioso tuoi ulteriori e PREZIOSI consigli, alla luce di quanto sopra esposto.
Corrado

La solforosa libera è possibile che sia 0, in questo caso l'aggiunta di metabisolfito è necessaria, è comunque relativamente in piccole dose per offrirti la protezione. Io l'aggiungerei immediatamente.

20-21 gradi è una temperatura ideale, dopo la FML puoi abbassare la temperatura.

Nessun problema aver aggiunto i batteri lattici leggermente dopo.

Ciao MArco

Grazie MARCO!!!!!
Un ultimo consiglio per non fare pasticci.
La solforosa/metabisolfito (a piccole dosi) la posso aggiungere immediatamente o devo attendere al fine della malolattica?
Grazie ancora per l'aiuto.
Corrado

Immediatamente come riportato sopra.

Ciao Marco

Grazie marco, fatto.
Messo 5 gr di metabisolfito per 300 litri.
Grazie ancora.... Corrado

5 grammi/100L = 15 grammi per 300 litri

Ciao Marco

Ah ok allora aggiungo altri 10 grammi. Grazie ancora