Riassumendo, considerando che il vino è un alimento a tutti gli effetti ad oggi non esiste nessun rimedio affinchè esso non subisca trasformazioni negli anni. La temperatura di conservazione evitare il contatto con l'aria, la zona di coltivazione, la varietà, la composizione chimica del vino, le buone pratiche enologiche, le analisi chimiche, ecc..aiutano molto a far sì che l'alimento vino qualitativamente valido. I solfiti sono uno degli strumenti piu validi ed efficaci che l'enologo ha a disposizione affinchè esso rallenti le alterazioni che avvengono naturalmente nel tempo.
Puoi filtrare benissimo con un filtro a cartoni, il mio vino è filtrato 4 volte dopo la fermentazione, sia il rosso che il bianco.
Per il rosso sono le seguenti
1 filtrazione (dopo fermentazione) 10 micron
2 filtrazione (dopo 3-4 settimane la prima filtrazione) 3 micron
3 filtrazione (circa a dicembre) 1,5 micron
4 filtrazione (in primavera) 0,9 micron
Per il bianco sono le seguenti
1 filtrazione (dopo fermentazione) 10 micron
2 filtrazione (dopo 3 dopo la prima filtrazione) 3 micron
3 filtrazione (meta Novembre) 1,5 micron
4 filtrazione (meta Dicembre) 0,9 micron
Ti consiglio comunque di leggere >> I solfiti in enologia:
http://issuu.com/associazionediagraria. ... 0/10697222Ciao Marco