Ciao a tutti: per la prima volta mi accingo a fare del vino bianco da uva moscato: dopo quasi tre settimane di fermentazione senza utilizzo di nessun prodotto particolare o lievito, sabato ho svinato 35 l di mosto. Purtroppo ho calcolato in maniera errata la quantità di metabisolfito da aggiungere: in pratica ne ho aggiunti 4 grammi (metabisolfito puro): a questo punto posso fare qualcosa per correggere l'errore oppure devo buttare il vino? Grazie
La fermentazione malolattica non avviene per mezzo di lieviti ma di batteri lattici. Si possono acquistare ma sono abbastanza delicati e vanno conservati mantenendo la catena del freddo, andrebbero inoculati a fine fermentazione e se lo fai in questo periodo ti conviene avere la possibilità di scaldare il locale cantina o il contenitore dove tieni il vino, se la temperatura scende neanche i batteri lattici possono portare avanti il loro lavoro. Visti i costi io sinceramente non li consiglierei nella produzione casalinga, piuttosto si aspetta la primavera per farla avvenire naturalmente. Leggo che hai fatto del vino bianco, spesso non è ricercata la malolattica nei bianchi per lasciarli più acidi e quindi più "freschi" alla beva
Esattamente come leo ha detto. Al momento hai bisogno di lieviti, per la FML avrai bisogno di batteri se e intenzione comprarli. Per la quantita prodotta te lo sconsiglierei dato l'elevato costo.
Perdonatemi, non credo di aver capito e forse mi sono spiegato male. La fermentazione alcolica è terminata e ho travasato il vino in un'altra damigiana aggiungendo per la prima volta il MB e tappandola. Il dubbio è sul troppo MB usato: 4grammi x 35 litri Grazie per l'attenzione. Fabrizio
Allora il problema non si pone, fai un paio di travasi all'aria a distanza di due o tre settimane senza aggiungere nulla e ridurrai il livello dei solfiti
Chittos, non dovrebbero esserci problemi, non aggiungere metabisolfito al prossimo travaso.
Per quanto riguarda Jean, quello che afferma non è completamente corretto. Facendo travasi all'aria non si riduce la quantità di solfiti nel vino, si riduce la frazione libera che va però ad essere aggiunta a quella della frazione totale. Siccome la solforosa libera è quella che ha azione antiossidante non ti conviene fare travasi all'aria.
Io magari eviterei al prossimo travaso, tanto più che le temperature stanno scendendo e il vino si mantiene più facilmente. Però in quelli successivi 1-2 grammi ad ettolitro li metterei, certo se la massa non è tanta non è semplicissimo pesare la giusta quantità. Comunque la cosa più importante è mantenerlo isolato dell'aria