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AIS vs. ONAV 
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ciao a tutti,
sperando di essere nella sezione giusta del forum e di non violare nessuna regola volevo sapere se qualcuno di voi ha mai fatto uno dei seguenti corsi e se per caso, sa dirmi quale di questi è meglio per me.
Visto il costo, non proprio economico, vorrei scegliere il corso più idoneo a colmare le mie conoscenze.
A vostro parere personale è meglio un corso AIS o un corso ONAV? di abbinare il piatto al vino non mi interessa, però mi piacerebbe poter capire/conoscere meglio il vino, poter capire se un vino ha dei difetti, se è troppo tannico, se è troppo poco tannico...io starei più sull' ONAV, ma potrei anche sbagliarmi clamorosamente....
grazie a tutti per le vs. risposte

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26/03/2014, 9:00
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26/03/2014, 10:41
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Ciao Michele,
grazie per la domanda, spero che molte persone avranno modo di esprimere un loro parere sul forum su questo argomento. Mi è capitato più volte di avere delle domande di questo tipo da persone che volevano avvicinarsi al mondo del vino. Sono presenti tre associazioni importanti:
- ONAV -> organizzazione nazionale assaggiatori vino
- AIS -> associazione italiana sommelier
- FISAR -> federazione italiana sommelier albergatori e ristoratori

L'ONAV ha un costo più ridotto rispetto agli altri corsi (dai 300 ai 500 euro, a seconda delle , è articolato in circa 10 lezioni-12 lezioni e il principale scopo è quello di acquisire una conoscenza principalmente tecnica della degustazione. Le lezioni riguardano anche le basi viticole ed enologiche. Dal 2011 in alcune regioni è presente anche un corso di secondo livello, ma non conosco bene il programma proposto. E' possibile poi partecipare a tutte le degustazioni onav sul territorio nazionale. Tutte le lezioni finiscono con delle degustazioni guidate.

L'AIS ha un costo molto elevato (circa 2500 euro), il corso intero (sono 3 livelli) e dura circa 1 anno e mezzo. Lo scopo è quello di acquisire delle competenze legate principalmente al connubio cibo-vino. Le lezioni finiscono sempre con delle degustazioni guidate, solitamente i vini scelti sono sempre di classe alta. Vengono curati anche aspetti sul modo di comunicare al consumatore finale.

La FISAR è un'associazione che non conosco bene, il corso è articolato sempre in 3 livelli, il prezzo credo sia intermedio tra le altre due associazioni. Anche quest'associazione prevede dlelle lezioni con abbinamento cibo-vino e in ogni lezione immagino ci siano delle degustazioni guidate. Immagino sia un corso molto affine a quello dell'AIS.

Considerazioni personali: l'ONAV tende più a preferire un aspetto tecnico, esalta quindi di più l'aspetto vino in tutte le sue forme, le altre due associazioni curano più il lato comunicativo e del vino, considerando anche l'abbinamento con il cibo. L'AIS gode di ottima visibilità, soprattutto in particolari regioni, ma ritengo che forma figure professionali solo di un certo livello: il fatto di degustatore solo prodotti di eccellenza e molto costosi, non fa acquisire alla persona una conoscenza completa dei prodotti con target diversi.
Fisar, non conosco bene l'associazione, ma esprimo una lancia in loro favore perchè mi è capitato di parlare con persone preparate, in particolare ho trovato persone che hanno una conoscenza generalmente soddisfacente. Molto comunque dipende da chi tiene il corso e dal tipo di preparazione che hanno. Ad esempio un tecnico FISAR di una certa regione difficilmente avrà la stessa preparazione di uno che ha ricevuto una preparazione in un'altra zona e così vale per le altre associazioni. Io personalmente ho fatto il corso ONAV, ma non sono stato particolarmente colpito perchè avevo già delle buone conoscenze.
Se hai fatto un corso universitario legato a studi viticoli ed enologici, la preparazione dei corsi è superficiale; altrimenti ogni corso può andare bene per conoscere le basi del vino.

Ciao Marco

Se ci sono ulteriori domande scrivi qui sotto

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Marco Sollazzo

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La Fermentazione alcolica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num_1_2014_issuu/47?e=10353070/8586664
I solfiti in enologia: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num2_2015_issuu/41?e=10353070/10697222
La Fermentazione malolattica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num3_issuu/45?e=10353070/13515284
Il Vino Fai da Te: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/38?e=10353070/32332678
Le Analisi del Vino: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/43?e=10353070/36962323
La gestione del vino dopo la fermentazione alcolica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_6_issuu/40
Elementi pratici per la filtrazione del vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2018_issuu/34
Gli errori più comuni nella produzione di vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2018_issuu/35
Le sostanze polifenoliche nel vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2019/28
Imbottigliamento e stabilizzazione tartarica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2019/24
L'instabilità proteica nei vini: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_dicembre2020/25


26/03/2014, 12:47
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grazie della risposta.
la domanda che mi faccio quando assaggio il mio vino è:
"a me piace ma piacerà anche ai miei amici?" "Quando ceniamo insieme è meglio portare una bottiglia di una cantina o se porto il mio vino faccio cmq bella figura?"
non voglio entrare nel merito di cosa piace e cosa non piace, però mi piacerebbe poter capire se il mio vino è cmq accettabile per cenare in compagnia. Cm ho già avuto modo di dire il mio vino ha una spalla acida, a mio modo di vedere, marcata. se non avesse questa peculiarità a me, forse, piacerebbe di più.per quello che ne so potrebbe anche essere un pregio. mi piacerebbe poter capire se è armonioso e non squilibrato. e se è squilibrato quali sono le componenti da riequilibrare e come.questo nn significa che, trovando il sistema di rendere il tutto più armonioso, diventi più buono. quanti vini ben fatti, a mio modo, ci sono che non mi piacciono? moltissimi.
Le conoscenze di base le ho, nn mi interessa un corso su come si raccoglie l'uva, quello che mi interessa e che mi piacerebbe imparare è capire quali interventi fare per poter rendere il vino più armonioso. Es, se torchi meno il vino è meno tannico, ma meno adatto all'invecchiamento. è impensabile avere le conoscenze dell'enologo semplicemente con un corso da 12 lezioni, però mi piacerebbe poter capire cosa sto bevendo senza "bere"le eventuali frottole che mi raccontano i venditori di turno.
spero di essermi spiegato.....
detta così direi ONAV

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26/03/2014, 15:01
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Per la prima domanda che ti poni, va benissimo qualsiasi corso; perchè ognuno ti insegna a riconoscere i principali difetti e le alterazioni presenti nei vini, tutti più o meno spendono due parole su come intervenire per prevenire e curare il difetto.
Per l'aspetto tecnico legato alle modalità d'intervento credo che nessun corso vada bene, ricordati che i corsi sono incentrati sulla degustazione e non sulla produzione del vino.

Ciao Marco

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La Fermentazione alcolica: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num_1_2014_issuu/47?e=10353070/8586664
I solfiti in enologia: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num2_2015_issuu/41?e=10353070/10697222
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Il Vino Fai da Te: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_num4_issuu/38?e=10353070/32332678
Le Analisi del Vino: http://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_nr_5_issuu/43?e=10353070/36962323
La gestione del vino dopo la fermentazione alcolica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_6_issuu/40
Elementi pratici per la filtrazione del vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2018_issuu/34
Gli errori più comuni nella produzione di vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2018_issuu/35
Le sostanze polifenoliche nel vino: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_gennaio_2019/28
Imbottigliamento e stabilizzazione tartarica: https://issuu.com/associazionediagraria.org/docs/terramica_luglio_2019/24
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26/03/2014, 18:50
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Ok, però ho letto da qualche parte su internet che chi fai corsi dell' ONAV spesso sono enologi. sarà vero?

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26/03/2014, 20:00
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Dipende dalla regione, dovresti informarti dal docente o dai docenti che tengono il corso, ma anche nelle altre due associazioni è possibile trovare enologi. Senza dubbio loro con domande mirate possono aiutarti a risolvere di più le tue problematiche.

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