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Boniek
Iscritto il: 14/11/2010, 21:47 Messaggi: 51 Località: Feltre - BL
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impianto vero e proprio no... cmq il procedimento rimane quello. Fai conto di avere quantità superiori e sei facilitato nel controllo della temperatura, travasi ecc... quindi anche se dovessi ripetere la stessa birra più volte non avresti difficoltà e non noteresti differenze... Con un impianto automatizzato il lavoro più difficile e rovesciare il sacco di malto nel mulino e togliere le trebbie... il resto fai tutto spingendo un pulsante
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01/02/2012, 9:31 |
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frale2005
Iscritto il: 08/03/2011, 13:03 Messaggi: 95 Località: Poppi (AR)
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Quindi studiando un pò, con tanta buona volontà, provando e riprovando potrei imparare anche io dai.. Anche perchè non credo che tutti quelli che hanno un brewpub o una microbirreria siano stat all'università o abbiano fatto corsi professionali. Poi credo anche che ci siano tante birre che come qualità siano nella media, qualcuna anche sotto alla media.. Comunque ho parlato con quale installatore d'impianti e loro mi hanno detto che aiutano nelle prime cotte e danno 3 ricette base e che non è difficile come procedimento (chiaramente loro vogliono vendere l'impianto)..
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01/02/2012, 9:52 |
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frale2005
Iscritto il: 08/03/2011, 13:03 Messaggi: 95 Località: Poppi (AR)
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Produrre la birra "agricola", quale vantaggio da? Si paga parte dell'accisa? Qualcuno sa spiegarmi la norma? Grazie
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01/02/2012, 11:08 |
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NewAgronomo
Iscritto il: 21/11/2011, 20:29 Messaggi: 201
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Si trovano in vendita piccoli impianti per fare la birra, magari se non si devono fare grosse produzioni....
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01/02/2012, 13:18 |
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Boniek
Iscritto il: 14/11/2010, 21:47 Messaggi: 51 Località: Feltre - BL
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frale2005 ha scritto: Produrre la birra "agricola", quale vantaggio da? Si paga parte dell'accisa? Qualcuno sa spiegarmi la norma? Grazie "La produzione della birra e, conseguentemente del malto, da oggi è considerata un’attività agricola a tutti gli effetti, ciò comporterà quindi tassazioni agevolate, calcolata su base del reddito agrario. Il nuovo decreto ministeriale 212/2010 permette alle aziende produttrici la materia prima (l’orzo) di creare una malteria o un birrificio aziendale e di considerare la produzione di questa bevanda (e del malto) attività agricole connesse e quindi soggette a tassazione più vantaggiosa, calcolata sulla base del reddito agrario." In teoria ha la tassazione al 10% come prodotto agricolo. L'accisa credo la paghi sempre (0,28 €/ LITRO)
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01/02/2012, 14:18 |
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Boniek
Iscritto il: 14/11/2010, 21:47 Messaggi: 51 Località: Feltre - BL
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NewAgronomo ha scritto: Si trovano in vendita piccoli impianti per fare la birra, magari se non si devono fare grosse produzioni.... Li conosco bene, li fanno qui vicino casa mia, solo che una volta che vedi il prezzo ti spaventi un po'... a mio avviso non vale la pena spendere cifre enormi per fare così poca produzione... meglio ancora le pentole e un po' di ingegno
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01/02/2012, 14:19 |
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alex85
Iscritto il: 22/02/2011, 18:26 Messaggi: 124 Località: Sannio
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frale il problema non è imparare ad usare l'impianto...ma conoscere gli ingredienti , saperli assemblare, curare non solo la cotta ma soprattutto la fermetnazione!
se ad ora la birra non la sai fare e hai intenzione di fare il grande salto come minimo dovresti fare un po di pratica sui fornelli (bastano 2-3 pentole) , per conoscere almeno i malti base e i luppoli...poi dopo ALMENO dieci cotte (numero minimo per provare una bella vvarietà di malti e luppoli e stili di birra) puoi iniziare a pensare il salto di qualità... io però a questo punto dato che non capisco a che grado sia il tuo livello di conoscenza della birra in generale ti consiglio un bel corso ... se ne fanno ovunque... costi accessibili...sia intera giornata (rivolgiti al MOBI o alle varie associazioni lacali) e sia in 4 -5 settimane, una volta a settimana...in modo da imparare innanzitutto cos è la birra e poi come si fa!
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01/02/2012, 14:45 |
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frale2005
Iscritto il: 08/03/2011, 13:03 Messaggi: 95 Località: Poppi (AR)
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Diciamo che parto da zero, ho tutto l'occorrente per fare la cotta con le pentole (sabato farò la mia seconda cotta), le domande che vi faccio sono per un'ipotetico investimento futuro (1 anno e mezzo, 2 anni) da fare nel mio agriturismo. E' evidente che non mi presenterò al pubblico senza avere nessuna esperienza sul campo della birrificazione. Fare la birra con le pentole e con l'attrezzatura che ho io è scomodo per imparare, devo girare a mano, il termometro non è digitale, ma è vero anche che non posso investire dei soldi su un'impianto per fare delle prove o esperienza. Mi ci vorrebbe un'impianto come quello di boniek, mi semplificherebbe le cose. Magari costruirsi un'impiantino anche meno sofisticato... Più o meno ci vogliono 8 ore per una cotta vero?
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01/02/2012, 15:13 |
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alex85
Iscritto il: 22/02/2011, 18:26 Messaggi: 124 Località: Sannio
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frale2005 ha scritto: Diciamo che parto da zero, ho tutto l'occorrente per fare la cotta con le pentole (sabato farò la mia seconda cotta), le domande che vi faccio sono per un'ipotetico investimento futuro (1 anno e mezzo, 2 anni) da fare nel mio agriturismo. E' evidente che non mi presenterò al pubblico senza avere nessuna esperienza sul campo della birrificazione. Fare la birra con le pentole e con l'attrezzatura che ho io è scomodo per imparare, devo girare a mano, il termometro non è digitale, ma è vero anche che non posso investire dei soldi su un'impianto per fare delle prove o esperienza. Mi ci vorrebbe un'impianto come quello di boniek, mi semplificherebbe le cose. Magari costruirsi un'impiantino anche meno sofisticato... Più o meno ci vogliono 8 ore per una cotta vero? frale in 2 anni se ti ci metti puoi fare grandi cose! ti dico solo una cosa: tutti abbiamo cominciato con la pentola d alluminio per le conserve e finiamo con l assemblare un impianto come quello di boniek! anche perchè questo non lo puoi irdinare gia bello e pronto e devi essere stesso tu cotta dopo cotta a capire cosa ti serve! io ho inziato con i kit... poi estratto e poi all grain...e sai come? 2 pentole in alluminio mezze rotte, un frigo da campeggio con filtro bazooka (ma puoi benissimo usare una sacca o un secchio forato) e un termometro da 5 euro. poi di volta in volta in base agli errori e alle cose che notavo cotta dopo cotta mi sono pian piano ostruito l impiantino inox che ancora deve esssere ultimato ..ma con il quale riesco a fare 40 -46 litri puliti finale..volndo anche 50... e tutto questo in 3 anni ..ma saranno almeno 7-8 che leggo, navigo e studio (si!) la birra artigianale..... io ti ocnsiglio prima di metterti ai fornelli di fare un corso (con 70 euro ti fai quello del mobi) o almeno comprare un libro... quello di bertinotti faraggi (la tua birra fatta inc asa ) è fatto bene...e poi ti inizi a divertire! anche perchè molti si buttano senza documetarsi prima, avvelenano la gente e lasciano per sempre questo favolso hobby...
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01/02/2012, 15:24 |
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frale2005
Iscritto il: 08/03/2011, 13:03 Messaggi: 95 Località: Poppi (AR)
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Ho sia quel libro che altri libri sulla birra, ho fatto il corso MoBi con il mio babbo. Il problema è che sono andato al corso senza sapere niente di birra, mentre il mio babbo aveva già letto i libri, quindi non ho capito un granchè. Cmq sabato provo a fare la birra, c'è già la ricetta data da Mr. Malt, con il malto Pilsner (ho anche comprato lo zapap) Una cosa che potrei fare è forare la pentola dove avviene l'ammostamento e mettere un cannellino, invece di rovesciare.. Mi puoi aiutare su come costruirmi una sorta d'impiantino? diciamo i primi passi per semplificare un pò le cose e evitare di perdere dei passaggi nella trasformazione..
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01/02/2012, 15:53 |
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