Confermo quanto detto da chimico vorrei un lambrusco solo leggermente abboccato... Contando che conservo il mio vino in una cantina seminterrata non dovrei avere grossi problemi...
Chimico ha scritto:Da quello che ho capito io vuol fare il tipico lambrusco reggiano, che ha ancora il sentore del dolce, solo leggermente abboccato senza essere amabile, correggetemi se sbaglio. Per le dosi io faccio riferimento a "La nuova enologia" di P.G. Garoglio (nuova per modo di dire...), per questo avevo pensato ad 1Kg/hl non di più e il tutto legato all'ambiente di conservazione!!!!!!! Io non mi fiderei tanto a tenere nel mio garage delle bottiglie con 20g/l di zucchero perchè d'estate va a temperature africane e la fermentazione sostenuta le farebbe scoppiare, ma nella cantina seminterrata di un rustico di un mio amico potrei anche fidarmi... Ad ogni modo se nel vino rimane 1° di zucchero, cioè 10g/l io sarei più propenso per i 1kg/hl o anche 500g/hl... Però lascio a chi se ne intende di più l'ardua sentenza.
Chimico,
abbi pazienza, ma almeno metti nella tua scheda da dove scrivi e presentati, visto che non sei passato dalle presentazioni, che dobbiamo pensare di uno sconosciuto?
Solo per passione!!!!! Lavoro in tutt'altro settore, ma da quest'anno io e altri 4 amici abbiamo cominciato a farci il vino in casa... Abbiamo recuperato tino, botte e bottiglie mentre per tutto il resto abbiamo sfruttato l'attrezzatura e l'esperienza che gentilmente ha messo a disposizione il padre di uno dei quattro. Poi con un po'di voglia, internet e biblioteche universitarie mi sono documentato...
Bravi ottima scelta . Comunque indicativamente devi lasciare 1 babo, ma leggere gli zuccheri residui con il mostimetro babo in un vino è una cosa sbagliata, perchè l'alcool altera la lettura della densità. Perciò dovresti fare le analisi degli zuccheri riduttori con il metodo Fehling e lasciare circa 10g/L di zuccheri. Tale analisi solitamente viene fatto in laboratorio di analisi enologiche.
Si si lo sapevo che il mostimetro non va bene per misurare gli zuccheri nel vino!!! Non ho usato il metodo di Fehling perchè non avevo i reagenti a portata e sarebbe troppo laborioso farlo in orario di lavoro... Ho utilizzato un metodo molto più sofisticato e preciso anche se non era necessario ma avevo già lo strumento pronto...
Tu vuoi un vino fermo dolce o frizzante?! Perchè lo zucchero inevitabilmente, se non sterilizzi il vino prima di imbottigliare, produce CO2 e quindi bollicine...per questo si parla di rifermentazione in bottiglia. Come ti hanno già detto tieni le bottiglie nel luogo più freddo possibile altrimenti gli zuccheri vengono svolti tutti e il vino risulterà secco e frizzante e non più amabile/dolce. Io direi NON più di 800g/Hl di zucchero...e secondo me sono già tanti...avrai fondo nelle bottiglie e un risultato non del tutto omogeneo...ma se è una produzione casalinga direi che lo zucchero è la soluzione migliore. Il filtrato dolce è più costoso e se imbottigli che fa caldo perdi la frizzantatura... In ogni caso se chiedi al tuo enologo c'è un prodotto (di cui non ricordo il nome ed è usato pochissimo perchè ci vorrebbe una pompa dosatrice apposita) che sterilizza il vino lasciandoti la certezza di avere un residuo zuccherino preciso e niente fondo...ovviamente vino FERMO...lo utilizzano anche alcune cantine...comodo pratico poco costoso e mandando a zero la prima fermentazione eviti rifermentazioni indesiderate