col metabisolfito
In ogni modo, ho un dubbio tremendo...io mi sono fidato del cantiniere che mi disse di metterne 5ml/hl di solforosa liquida che utilizzavamo in cantina, ma purtroppo non ne conosco la concentrazione.
Questa solforosa la utilizzavamo in ragione di 80ml/hl per produrre la soluzione di bentonite e acqua in serbatoi da 10 quintali.
La utilizzavamo in caso il colore del vino bianco flottato fosse sul rossastro e, se non erro ne mettevamo 200ml ogni 475hl di mosto.
Naturalmente il mosto era già trattato con anidride solforosa prima della fase di flottazione e solo quando qualcosa non andava allora se ne aggiungeva in queste piccole quantità.
Non ho idea quindi di quanti ml per ettolitro di tale prodotto si potevano utilizzare sul mosto non flottato, quindi sul mosto appena pressato.
Ora, la mia preoccupazione è che (non si sa mai) il cantiniere abbia potuto dirmi valori errati.
Per cui la domanda è, è possibile che vi siano prodotti a base di solforosa con concentrazioni talmente alte che anche i 5ml/hl che ho utilizzato io prima della prima fermentazione possano aver introdotto una quantità di solfiti eccessiva?
ps.: comunque mio padre se n'è già bevute due senza fare la sboccatura e non ha riscontrato effetti collaterali, pare