Buongiorno,
mi potete spiegare cosa succede fisicamente al vino
dopo essere stato imbottigliato?
Per esempio un maggior uso della barrique porta i vini
a dover sostare più tempo nelle cantine ad affinare in vetro
tipo 18 mesi i barrique 12 mesi in bottiglia

Grazie

Per rispondere alla tua domanda sono stati scritti dei libri, è quindi impossibile rispondere in un forum in modo esaustivo, anche perchè non tutti i processi sono di facile comprensione.

Cercherò però di chiarirti l'esempio da te portato: un vino affinato in legno si arricchisce chimicamente di acido ellagico ed acido gallico (polifenoli), di sostanze aromatiche dovute alla tostatura (guaiacolo, eugenolo ecc) e va incontro ad un processo di microossigenazione, che conduce all'ossidazione controllata soprattutto delle componenti fenoliche, con polimerizzazione più importante rispetto ad un ambiente in cui l'ossigeno non può penetrare (es. vasca satura di azoto), ma con rischi maggiori se mal gestita.
All'affinamento in botte di solito segue una chiarifica, una filtrazione e l'imbottigliamento(anticipato spesso da una filtrazione "sterilizzante").
Il fatto che un vino lungamente affinato in legno, soprattutto se nuovo, necessiti di un maggior tempo di affinamento in bottiglia è dovuto in parte all'arricchimento in polifenoli ma soprattutto perchè di solito si tratta di vini pregiati, che danno il meglio dopo svariati anni in bottiglia.

Se hai altri dubbi, chiedi pure, ma è meglio affrontare caso per caso !

Wè, ma non ti sei nemmeno presentato, possiamo almeno sapere chi sei e cosa fai?

PS: devi dire anche le basi degli studi, come e quando e perchè... qui siamo tutti "ignoranti", vogliamo imparare,
mica rubare il mestiere.....

Maikol le scelte operative e di affinamento dipendono essenzialmente dal tipo di prodotto che si vuole ottenere: i prodotti affinati per un lungo periodo in botte di legno, prevedono anche un lungo periodo in bottiglia per ragioni non solo intrinseche al prodotto stesso (ad esempio un vino che necessita di un lungo affinamento prima di poter essere bevuto), ma anche a condizioni economiche il quale l'imprenditore deve in ogni modo rispondere.
Visto che burri ha parlato in modo esaustivo del lato qualitativo io mi concentrerò più sull'aspetto imprenditoriale .
Un periodo eccessivo in botte di legno, comporta un'evoluzione più rapida del vino: rischio di maggiori ossidazioni, probabilità più alta di contaminazioni microbiologiche,ecc...perciò l'imprenditore che non vuole rischiare preferisce imbottigliare. Inoltre lasciasre il vino ad affinare in una botte di legno può essere costoso per una cantina se consideriamo che c'è una perdita di vino per traspirazione (si può parlare anche di litri/mese/barrique).
Perciò le scelte sono legate sai ad aspetti qualitativi del prodotto, ma anche pratici, logistici ed economici dell'imprenditore.

Ciao Marco

Non volevo fare il misterioso, ma in questa sezione non c'era una un thread di presentazione, quindi ho pensato che ci saremmo conosciuti col tempo ! Non mi sono iscritto per bullarmi, ma per imparare da voi e mettere a disposizione quello che so fare con chi ha bisogno.

Adesso ho scritto su "Presentati" nella zona più generale del forum.
Ringrazio tutti voi per aver apprezzato i miei interventi, spero di non essere risultato saccente, ma solo preciso.

E' sempre gradita la presenza di nuove persone sul forum, da ognuno si può imparare qualcosa

A presto,

Marco

A me, come penso a tutti gli utenti, fa molto piacere avere persone competenti, da cui avere buoni consigli...