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giuseppecot
Iscritto il: 08/01/2009, 19:59 Messaggi: 118 Località: grottaferrata
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ciao a tutti, ho ritirato le analisi del mio vino,e mi ha sorpreso l'eccessiva correzione datami dall'analista a riguardo del'acido tartarico da immettere nel vino. i valori sono (BIANCO) grado alcolico -12,85 acid.volat. g/L 0,26 acid.tot. g/L 3,63 SO2/SO2 libera mg/L 99 valori (ROSSO)
grado alcolico -14.64 acid.volat. g/L 0.31 acid.tot. g/L 4.32 SO2/SO2 libera 80 correzione x bianco 50g x hl ac. tartarico per il rosso 75g x hl ac. tartarico ho vendemmiato il 9/10 e svinato il 23/10 ,considerando che l'acido tartarico a che ne so io viene rilasciato dai graspi ,ho forse svinato troppo presto? grazie di eventuali riposte giuseppe
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22/11/2010, 18:08 |
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BluSnake
Sez. Industria Enologica
Iscritto il: 05/12/2009, 22:37 Messaggi: 3371 Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
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Ciao, le acidità totali in entrambi i prodotti sono basse. Una diminuzione tale, può essere data, oltre che dal periodo di raccolta, anche dall'età della vigna e dalla fertità del suolo, nonchè dal clima. Gli altri parametri sono nella norma e accettabili, mentre per l'acidità è doveroso fare delle correzioni (e sicuramente più nel bianco). Non ricordo per legge quanto è la soglia massima di intervento per la correzione dell'acidità totale. Aspetto qualcunaltro per indirizzarti meglio
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22/11/2010, 22:32 |
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Lisa83
Iscritto il: 12/08/2009, 21:35 Messaggi: 597 Località: Marche
Formazione: Laurea
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Ciao Giuseppe, avevo provato a risponderti dal telefono nel pomeriggio ma non ci sono riuscita. cmnq sono daccordo con Marco, entrambe le acidità sono piuttosto basse. giuseppecot ha scritto: ho vendemmiato il 9/10 e svinato il 23/10 ,considerando che l'acido tartarico a che ne so io viene rilasciato dai graspi ,ho forse svinato troppo presto? grazie di eventuali riposte giuseppe rispondendo a questa domanda posso dirti che l'acido tartarico non viene assorbito dai raspi, è prodotto direttamente dalla pianta in fase di crescita per poi essere degradato in fase di maturazione. inoltre, per quanto riguarda la correzione io ti consiglierei di fare il contrario, perché il bianco ha un acidità davvero bassa. il limite max di legge per l'aggiunta di acido tartarico è 1,5g/l
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22/11/2010, 22:59 |
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giuseppecot
Iscritto il: 08/01/2009, 19:59 Messaggi: 118 Località: grottaferrata
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ciao blusnake,vedo che anche tu sei del lazio ,la vigna(1000m)come inpianto e' stata piantata da mio padre e io lo aiutavo nel 56 con il sistema della talea,i molti rimpiazzi sono stati fatti da me che la curo dal 74 per la maggior parte con propagini,il terreno e' vulcanico e situato in territorio di Grottaferrata ma sotto Rocca di Papa,ricordo che mio padre concimava con letame di pollo, ma poi io ho diradato con gli anni. Ho fatto questa richiesta di chiarimento perche e la prima volta che mi danno come correzione tutto questo acido tartarico e vedendo che l'uva era quasi perfetta mi sono meravigliato di cio'.
Per Lisa ,cosa vuoi dire con fai il contrario?
saluti e grazie giuseppe,
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23/11/2010, 14:13 |
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Lisa83
Iscritto il: 12/08/2009, 21:35 Messaggi: 597 Località: Marche
Formazione: Laurea
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giuseppecot ha scritto: Ho fatto questa richiesta di chiarimento perche e la prima volta che mi danno come correzione tutto questo acido tartarico e vedendo che l'uva era quasi perfetta mi sono meravigliato di cio'.
Per Lisa ,cosa vuoi dire con fai il contrario?
saluti e grazie giuseppe, Ciao Giuseppe, io il posto dove hai la vigna non lo conosco però ho fatto qulache ricerca su internete : 1) complimenti perché sembra proprio un bel posto 2) se rocca di papa sta a 685m slm e grottaferrata sta a a 329m slm beh, onestamente mi pare strano che tu abbia certe acidità! sono davvero troopo basse. secondo me sono valori strani. L'acidità del mosto dipende dalla resa del vigneto, dalla gestione della chioma, dal vitigno, dall piovosità....da molti fattori. Se ti trovi a quelle altitudini....beh, secondo me sono valori improbabili quelli che ti ha dato il laboratorio. Al massimo prova a darci qualche info in più sulla gestione del vigneto, le distanze di impianto e la resa per ha, le varietà coltivate. Il vino com'è, sembra acido o rimane molto dolciastro? l'unica cosa sarebbe di rifare le analisi. Ti dicevo di fare il contrario nel senso di invertire le dosi consigliate. nel bianco metti la dose più alta, nel rosso quella più bassa, secondo me è meglio! ciao, apresto!
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23/11/2010, 14:44 |
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Lisa83
Iscritto il: 12/08/2009, 21:35 Messaggi: 597 Località: Marche
Formazione: Laurea
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ps. il valore di pH non tel'hanno dato?
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23/11/2010, 14:49 |
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giuseppecot
Iscritto il: 08/01/2009, 19:59 Messaggi: 118 Località: grottaferrata
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ciao lisa,si il posto e' molto bello anche se da qualche anno ci stanno circondando con fabricati piu' o meno abusivi nonostante siamo in zona archeologica con siti pre romani ,il riferimento su google maps e loc. Pozzo Carpino leggermente spostato sulla sinistra dopo una villetta con piscina. comunque la vigna e' impiantata a filari alti 1.70 distanti 1.80 x una lunghezza di 30m circa, la vango a mano sotto filare e motozappa al centro, concimo con pollina e trattamenti con verderame r6a15g e zolfo topax potature estive in successione e null'altro di particolare. Come ti ripeto quest'anno l'uva era bellissima nonostante abbia dato un trattamento in meno (primi di agosto) Il ph non mi e' stato segnalato i soli valori sono quelli descritti. Il sapore delbianco e' al momento un agro dolce gradevole il rosso e' corposo e a abboccato(tosto) nessuna nota acida
ps.in una nota in fondo dice che il bianco ancora fermentava,non so se possa influire.
saluti giuseppe
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23/11/2010, 19:00 |
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giuseppecot
Iscritto il: 08/01/2009, 19:59 Messaggi: 118 Località: grottaferrata
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per lisa ,mi chiedevi del vitigno ,sono questi bianchi ,malvasia di candia ,del lazio ,rossa e puntinata,bellone,bonbino,cacchione e trebbiano rossi ,cesanese e san giovese in maggioranza barbera e tor de passeri un vitigno con foglie molto carnose e ricoperte di peluria bianca ciao giuseppe
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23/11/2010, 19:12 |
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Lisa83
Iscritto il: 12/08/2009, 21:35 Messaggi: 597 Località: Marche
Formazione: Laurea
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interessanti quei vitigni giuseppe! alcuni di quelli autoctoni non li avevo mai sentiti! cmnq mi hai dato un informazione importante....se il bianco fermentava ancora è probabile che il valore dell'acidità non sia esatto; a volte capita che la misura non sia veritiera proprio perché il vino p ancora in fermentzione. io ti consiglierei di rifarla. per il rosso: se c'è della barbera nell'uvaggio l'acidità dovrebbe essere alta. il barbera è un vitigno eccezionale, ha una spiccata acidità naturalmente. anche quella misura ti consiglierei di rifarla. pozzo carpino dovrebbe essere a 458m slm, giusto? non ci voglio proprio credere che hai quelle acidità che ti hanno detto!! se hai modo facci sapere! prima di fare delle aggiunte io aspetterei.
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23/11/2010, 19:56 |
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BluSnake
Sez. Industria Enologica
Iscritto il: 05/12/2009, 22:37 Messaggi: 3371 Località: Mildura (Australia)
Formazione: Enologo
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Tanto per intenderci e non fare confusione Il cacchione è un sinonimo di bellone, La malvasia rossa dei castelli romani è sinonimo di malvasia di candia, La malvasia del lazio è sinonimo di malvasia puntinata.. aspettiamo tue analisi relative all'acidità totale
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23/11/2010, 21:48 |
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