Domani mattina andro' da mia mamma per provare a fare il sidro di pere, seguendo la ricetta che ho letto sulla rivista.
Ho un dubbio relativamente all'aggiunta di acido ascorbico: va bene se uso delle compresse effervescenti di vitamina C (che inevitabilmente contengono degli eccipienti)?
Non sono esperto di sidro, ne di compresse. Posso soltato consigliarti che il prodotto in purezza è sempre meglio. Se le compresse presentano altri principi attivi o composti secondari, tali prodotti sono indesiderati per la produzione finale di sidro. Quello ad uso enologico, io l'ho solo visto in polvere ed è facilmente acquistabile alle agricole.
Grazie Marco. Non sono riuscita a trovare l'acido puro in polvere (vivo in una piccola cittadina). Mi sa che per questa volta dovro' sostituire l'acido con il succo di limone. Pazienza! Ciao.
Io onestamente ti sconsiglio di usare dell'acido ascorbico. Il fatto è che l'acido ascorbico è un potente ANTI-ossidante ma in presenza di ossigeno dà luogo a una reazione di questo tipo: acido ascorbico+o2 = acido deidroascorbico + perossido di idrogeno (il secondo è un potente OSSIDANTE!) .....
praticamente ottieni l'effetto opposto, invece di proteggere il tuo sidro dalle ossidazioni lo rendi maggiormente suscettibile alle stesse. Per avere un effetto antiossidante vero e proprio dovresti aggiungere anche del diossido di zolfo (sottoforma di metabisolfito magari) che reagendo col perossido di idrogeno riporta il mezzo in uno stato di riduzione. Ma te lo sconsiglio per ovvi problemi di calcolo delle dosi da utilizzare.
Quindi...del succo di limone, secondo me, andrà benissimo.
OK, grazie! Sono le 7:21 di mattina! Mi sono collegata apposta per controllare se c'erano consigli per me! Cosi' mi sono tolta i dubbi: usero' i limoni. Buona giornata.
Ciao Lisa. Grazie a te per i consigli! Abbiamo preparato il sidro il 5 mattina e gia' dal pomeriggio ha iniziato a fermentare. Comunque si tratta di una fermentazione lenta: sulla superficie si formano le bolle dovute alla CO2, ma non sono tantissime e la formazione e' appunto lenta, "tranquilla"... Ogni giorno dobbiamo agitare il recipiente perche' la purea sale su e fa da tappo; inoltre, per ora il volume non sembra aumentato... Non so, e' normale che il processo vada a rilento? Buon fine settimana!
Abbiamo usato 37 Kg di pere e il tutto l'abbiamo suddiviso e versato in due diversi recipienti.
In che senso devo controllare lo zucchero? Immagino che intendi che devo controllare che lo zucchero si stia trasformando in etanolo... ma come faccio?
Poiche' l'abbiamo messo nel seminterrato a piano terra (a 22°C), lo controlliamo una volta al giorno, anche per mescolarlo, perche' come dicevo nell'altra mail, la purea sale su. Quali sono le condizioni che potrebbero fare arrestare la fermentazione (purea in superficie a parte)? Come faccio a prevenirle?
Dal 5 al 19 agosto ho lasciato fermentare e poi, il 19 appunto (dopo 14 giorni come avevo letto dappertutto), ho filtrato e imbottigliato in dei bottiglioni di vetro da 5 litri. Ho chiuso i bottiglioni per bene, con i tappi metallici che si avvitano.
Dopo qualche giorno sono andata a controllare e ho visto che si vedevano tante piccole bollicine risalire verso l'alto e cosi' ho svitato un po' i tappi (non totalmente): ovviamente, il sidro ha sfiatato, anche se in modo "controllato" dato che non avevo svitato i tappi totalmente.
Ora che faccio? Ieri ho ricontrollato e ci sono ancora bollicine che risalgono... Lascio ancora cosi', con il tappo non avvitato completamente oppure chiudo ermeticamente? Non so, temo che pigli aria e diventi aceto! Dato che quando l'ho filtrato l'ho provato e si capiva che stava venendo bene, non vorrei rovinare tutto il lavoro alla fine!
Lisa, mi aiuti per favore?!
PS Ho provato a vedere se era possibile modificare il titolo dell'argomento (per renderlo piu' generico), ma non ho trovato il modo...