1° esperienza di vinificazione

io uso il metabisolfito,il tannisol se non sbaglio contiene anche una percentuale di tannini...per gli strumenti da prendere ti consiglio il mostimetro babo per controllare gli zuccheri presenti nel mosto o vino,il vinometro serve per conoscere l alcool del vino...

Ciao a tutti
Ritorno in questa discussione per ringraziare tutti coloro che mi hanno fornito dei consigli utili.
Dopo aver aspettato tanti mesi dall'inizio della discussione finalmente sono entrato in cantina.
Come detto mi hanno consegnato l'uva in ottimo stato, e grazie alla pigio-diraspatrice di proprietà del venditore, devo dire che nei tini di raspi non se ne vedeva uno.

Dopo un calcolo approssimato sulla quantità di mosto, ho aggiunto circa 20 gr/lt di metabisolfito è aggiunto il lievito, seguendo le indicazione, dopo un po'.

Rimontaggi 2/3 volte al giorno, e dopo circa 7 giorni ho svinato
Purtroppo ho dovuto svinare con un grado babo di 6( per problemi di organizzazione del lavoro), mentre l'iniziale era 22.
Pressatura leggera delle bucce travaso e riempimento delle damigiane tappate con gorgogliatore.

Dopo circa mezz'ora da tutti i gorgogliatori si vedevano le bolle uscire, e credo che questo sia un buon segno
Spero di proseguire senza intoppi,anche con i travasi e filtraggi così da poter ottenere un non risultato sin dal primo anno.


Nonostante tutto ciò ho qualche dubbio.

Prima di tappare le damigiane non ho messo la pastiglie anti fioretta, è obbligatorio metterla, posso metterla anche dopo aver tappato. Devo dire che igienico tutte le damigiane e le altre attrezzature con acqua e bisolfito, e riempio fino quasi all'orlo le damigiane.

Ricordo che gli altri anni, il vino veniva buono, ma a volte sia con il cambiare della temperatura che per altri fattori, cambiava di gusto, diventando a volte accettabile a volte da buttare proprio.
Ora mi chiedevo se eventualmente Potrei fare qualcosa per non incombere in questi problemi.

Come sempre grazie a tutti.

Adesso sta ancora fermentando, quindi non c'è biosogno di mettere la pastiglia antifioretta,
la metti a fine fermentazione quando tappi le damigiane.
(e sostituisci tutti i mesi o ad ogni travaso)

Per quanto riguarda il gusto è una questione di conservazione in una buona cantina sempre (o quasi)
alla stesa temperatura, anche se un pò, per la maturazione ed altri fattori tende sempre a cambiare...

Saluti

ringhio ha scritto:Ciao a tutti
Ritorno in questa discussione per ringraziare tutti coloro che mi hanno fornito dei consigli utili.
Dopo aver aspettato tanti mesi dall'inizio della discussione finalmente sono entrato in cantina.
Come detto mi hanno consegnato l'uva in ottimo stato, e grazie alla pigio-diraspatrice di proprietà del venditore, devo dire che nei tini di raspi non se ne vedeva uno.

Dopo un calcolo approssimato sulla quantità di mosto, ho aggiunto circa 20 gr/lt di metabisolfito è aggiunto il lievito, seguendo le indicazione, dopo un po'.

Rimontaggi 2/3 volte al giorno, e dopo circa 7 giorni ho svinato
Purtroppo ho dovuto svinare con un grado babo di 6( per problemi di organizzazione del lavoro), mentre l'iniziale era 22.
Pressatura leggera delle bucce travaso e riempimento delle damigiane tappate con gorgogliatore.

Dopo circa mezz'ora da tutti i gorgogliatori si vedevano le bolle uscire, e credo che questo sia un buon segno
Spero di proseguire senza intoppi,anche con i travasi e filtraggi così da poter ottenere un non risultato sin dal primo anno.


Nonostante tutto ciò ho qualche dubbio.

Prima di tappare le damigiane non ho messo la pastiglie anti fioretta, è obbligatorio metterla, posso metterla anche dopo aver tappato. Devo dire che igienico tutte le damigiane e le altre attrezzature con acqua e bisolfito, e riempio fino quasi all'orlo le damigiane.

Ricordo che gli altri anni, il vino veniva buono, ma a volte sia con il cambiare della temperatura che per altri fattori, cambiava di gusto, diventando a volte accettabile a volte da buttare proprio.
Ora mi chiedevo se eventualmente Potrei fare qualcosa per non incombere in questi problemi.

Come sempre grazie a tutti.

Ciao
non potendo consigliarti dosaggi di solfiti mi permetto solo di tenere presente che i solfiti dopo un po' di tempo, soprattutto in seguito a travasi, tendono a volatilizzarsi e a combinarsi, quindi la dose di SO2 libera (che è quella che ti protegge il vino dall'ossigeno) deve essere ricostruita, soprattutto in vista dell'alzarsi delle temperature. Questo può essere uno dei motivi che ti ha fatto gettare il vino. Anche se non è l'unico.
Spero di esserti stato utile.
Gianni