Ciao Liky,
mi trovo nella tua stessa situazione. Ho una piccola azienda agricola ed entro il prossimo anno vorrei far partire il laboratorio per la produzione marmellate e confetture.
Io a livello di macchinari ho acquistato un pentolone a doppia intercapedine capacità 40 lt, in cui lavoro 20 kg di frutta alla volta (se ne possono lavorare anche di più) ed un'altra pentola per la sterilizzazione, devo capire però come usarla
Ho trovato questa pentola in America e dovrebbe funzionare come una piccola autoclave. E' una pentola a pressione con un manometro che misura la temperatura interna.
Sono un attimo ferma perchè sono pentole che in Italia non sono utilizzate e istruzioni ed informazioni sono ovviamente in inglese.
Io sto realizzando le mie confetture però comunque con la percentuale minima di zucchero, che se non erro è tra il 55% e il 65% per stare sicuri con il botulino. Poi sterilizzo i vasetti in questa pentola, che raggiunge i 130° che ho letto essere la temperatura corretta per annientare i batteri che possono causare botulino.
Ora mi chiedo, visto che riesco a raggiungere i 130° con i miei vasetti non ho vincoli per quanto riguarda la percentuale di zucchero?
Cioè amesso che io riesca a raggiungere la consistenza desiderata posso ridurre lo zucchero a piacimento vero?!?!
Chi realizza queste famose confetture senza zucchero è perchè le inserisce in autoclave, quindi in sostanza le porta a 130° giusto?
Ringrazio chi vorrà chiarire i miei dubbi!!!!