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pastorizzatore 
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io non faccio sottoli, per ovvi motivi, anche se nel periodo estivo abbiamo produzioni varie di ortaggi sempre in abbondanza. le uniche cose che faccio di sicura riuscita sono le marmellate, la salsa di pomodoro, i pomodori secchi.
ho visto nel sito di un discount tedesco un pastorizzatore che potrebbe essere utile per la pastorizzazione casalinga quindi per piccole quantità,ha la capienza di 14 vasetti(non dice la grandezza) su due strati, nelle specifiche dice che ha la temperatura regolabile da 30 a 100 °C, non parla di temporizzatore, potenza 1800w, non dice la marca, costa circa 50
-qualcuno lo conosce?
- sarà sicuro come i pastorizzatori veri?
-quali sarebbero le caratteristiche di un pastorizzatore "sicuro"?
-potrei farci i sottoli?
grazie

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08/06/2010, 12:00
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Se pensi poi di venderli, ti consiglio di chiedere all'ASL.
Ciao,
Marco

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08/06/2010, 18:17
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Marco ha scritto:
Se pensi poi di venderli, ti consiglio di chiedere all'ASL.
Ciao,
Marco

assolutamente no! non ho la competenza ne per farli ne per venderli. commerciare prodotti alimentari è un grosso problema se non sei del mestiere. non si posssono portare neanche più le torte a scuola per festeggiare i compleanni. con i sottoli c'è il problema del botulino, raro ma sempre in aguato,soprattutto per chi non è del mestiere, è un grosso rischio. quindi piuttosto che rischiare e quindi "sprecare" energie , materie prime e tempo libero preferisco non farli. per alcuni prodotti è necessaria la sterilizzazione che non è fattibile per i sottoli salvo avere un risultato deludente, l'unico metodo sicuro per i sottoli è la pastorizzazione che avvenendo a 70 °C non pregiudica il prodotto finale.
ecco a questo mi servirebbe questo pastorizzatore citato che avendo il termostato mi garantisce la temperatura adeguata senza stare a sorvegliare la classica pentola con il termometro in mano.
qualcuno del mestiere mi può illuminare?
grazie

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08/06/2010, 21:01
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Ciao,
io l'ho preso ma non ho ancora provato.
Conto di utilizzarlo in molti modi diversi, per esempio i 65 gradi per spennare i polli, oppure il giorno in cui inizierò a provare la caseificazione casalinga...
Insomma, un pentolone con il termostato serve ad un sacco di cose ;)

Ciao
Owairc


30/06/2010, 16:15
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Il problema dei sott'olio, non preventivamente trattati con aceto, è il botulino. Un macchinario che funziona fino a 100 gradi non risolve il problema. Le spore che producono la tossina del botulino vengono distrutte ad una temperatura di almeno 121 gradi mantenuta per diversi minuti (si parla di almeno 15). Se leggi la discussione che ho aperto sulla sterilizzazione delle zucchine sott'olio, puoi fardi un'idea sull'argomento.

Ciao Vincenzo.

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07/07/2010, 11:56
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Scendoincampo ha scritto:
temperatura di almeno 121 gradi mantenuta per diversi minuti (si parla di almeno 15).


ESAGERATO!

come specificato nell'altro post da miche75 non credo che si debba arrivare a tanto per evitare il botulino, intanto non è detto che siamo infestati da botulino, in genere le semplici misure di igiene nelle preparazioni alimentari dovrebbero essere sufficienti. le nostre nonne non avevano le autoclavi e neanche le pentole a pressione però sapevano come comportarsi, facevano tutto con dedizione e pazienza , noi invece per fretta cerchiamo di accelerare i tempi trascurando dei passaggi importanti.

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07/07/2010, 12:39
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1 - Non ho detto che necessariamente un barattolo sott'olio debba contenere botulino se non fatto bollire.
2- Ti assicuro che le spore resistono alle alte temperature, 121 gradi per diversi minuti.
3- La tossina, prodotta dalle spore, è termolabile a circa 80 gradi per alcuni minuti.

Se vuoi farti un'idea più precisa ti consiglio il seguente link:
http://www.medicinaoltre.com/patologie/ ... sso?id=349

Ciao Vincenzo

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Cogito ergo sum


07/07/2010, 13:16
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