Salve, Poco tempo fa, ho scritto nel forum per cercare consigli per come realizzare un laboratorio artigianale per la lavorazione, trasformazione e conservazione degli ortaggi biologici. Fin qui ci siamo. Ho risolto quasi tutto. L'unica cosa è che ora devo capire, quali sono le accortezze da prendere in esame: Problema delle spore e del botulino; Le procedure adottate in casa sono efficaci ( ma non del tutto!) per evitare l'insorgere di questi batteri che proliferano in ambiente anaerobico ed è il classico caso dei prodotti conservati, in quanto privi di aria. Per chi deve commercializzare questi prodotti, cosa deve sapere e fare? Oltre gli strumenti da utilizzare in laboratorio, con tutte le relative accortezze, devo farmi certificare il prodotto da un Tecnologo Alimentare? Quali riferimenti di legge devo seguire? Grazie.
Re: metodi di lavorazione e trasformazione ortaggi
11/02/2014, 10:42
ciao Eugenio, da tecnologo alimentare (in stand-by) mi piacerebbe tenere nel mio laboratorio un bel manuale delle tecnologie alimentari da consultare al bisogno. Mi rendo conto che ci saranno certe terminologie e calcoli, coefficiente z, riduzione decimale , distruzione termica un po' ostici. Per cui direi che un forum per queste tematiche non può aiutarti!!!
La legge ti dice soltanto che devi tenere il rischio prossimo a zero, non ti dice come fare.
Colui che curerà il tuo manuale haccp sicuramente inserirà paragrafi con procedure alle quali dovrai attenerti scrupolosamente ciao