marmellate destinate alla vendita

vorrei produrre un 500 vasetti l'anno destinati alla vendita , qualcuno sa consigliarmi cosa si deve fare per il laboratorio?

500 vasetti all'anno sono un vasetto e mezzo al giorno, a quanto dovresti vendere la tua marmellata? Ci sono ditte che te la preparano e confezionano come meglio desideri.
Ciao,
Marco

Si anche a me interessa molto questo argomento anche per i macchinari necessari per la sterilizzazione dei vasetti:

Molte informazioni le trovate qui:
industria-conserviera-f41/inizio-attivita-di-produzione-confetture-e-marmellate-t8203.html
Ciao,
Marco

concordo con Marco,
avviare un laboratorio per 500 vasetti l'anno non è un ottimo investimento
ma perché proprio 500?
ciao
Michele

Il quantitativo di frutta non è molto quindi mi orientavo anch'io su queste cifre. Gli alberi da frutto che ho producono un quantitativo che per il mio consumo personale è elevato alla fine i frutti li regalo o li butto (cosa che mi dispiace molto) anche per le fragole, vale lo stesso discorso. Avevo quindi pensato a una piccola produzione di marmellate magari da vendere ai mercatini agro alimentari.

Le spese per la realizzazione di un laboratorio di trasformazione e per regolarizzarti fiscalmente renderebbero non conveniente la vendita per un volume così limitato.
Marco

Siamo anche noi in questa condizione, micro azienda a carattere famigliare, si vorrebbe poter conservare le eccedenze senza dover ricorrere a laboratori esterni che snaturano ciò che secondo me caratterizza l' artigianalità dei prodotti fatti in casa con le "ricette della nonna" ... Leggendo qua e la, ho scoperto che la Comunità Europea favorisce le piccole aziende con lo snellimento della burocrazia e conseguente semplificazione delle strutture necessarie per avviare appunto le nostre piccole produzioni ... l' Italia ovviamente non è dello stesso parere e infatti la nostra ASL ci ha riferito che anche se vogliamo produrre 10 o 1.000.000 di vasetti di marmellata al giorno, dobbiamo comunque attrezzarci come la Barilla, a questo punto crollerebbe tutto il discorso a meno che, qualcuno di voi certamente più "studiato" di noi non riesca a trovare un qualche regolamento/procedura/normativa che venga incontro anche alle esigenze delle piccole o piccolissime aziende agricole che poi sono la netta maggioranza della realtà agricola italiana.
Capirete bene, e lo avete già fatto osservare che non si possono investire 40.000 €uri in una cucina/laboratorio per produrre solo piccole o piccolissime quantità che magari andando bene danno un guadagno netto di 1 € al pezzo ... però è anche vero che non si possono buttare le eccedenze, soprattutto in un momento come questo dove, data la mancanza di €uri, tutto potrebbe aiutare ...
Ringrazio per la risposta ...

Hai provato a chiedere alla tua associazione di categoria? So che alcuni agriturismi preparano confetture usando la cucina dell'agriturismo.

Certamente che ci ho provato, mi hanno dirottato su uno studio tecnico "amico" che mi ha chiesto soldi per presentare una domanda alla ASL .... dove comparivo io in diretta, cioè volevano il pizzo per farmi compilare delle crocette su un foglio ...
Ho sentito anche io che alcuni agriturismi fanno cose che qui da noi sembrerebbero impossibili ... evidentemente bisogna conoscere strade che non sappiamo e non vogliamo percorrere ...
Quando ho chiesto la normativa a cui fare riferimento, mi è stato risposto che la normativa termina dove inizia il loro parere !!!
NON E' CHE MI VOGLIONO TROPPO BENE ???
Comunque grazie, resto in "ascolto " ...