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Laboratorio per produzione marmellate e altri prodotti
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Messaggio |
Galessandrino
Iscritto il: 29/01/2014, 12:17 Messaggi: 4
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Salve a tutti, leggo spessissimo il forum, ma questa è la mia prima domanda all'interno di esso. Vorrei sapere un po' di cose riguardanti il settore conserviero. Innanzitutto vi spiego la mia situazione. Ho una piccola azienda agricola che produce miele, ortaggi, olio ed un po' di frutta. La mia intenzione, era quella di costruire un laboratorio per la trasformazione di miele e di marmellate. Purtroppo, mi trovo a non poter costruire un bel niente, allora la mia idea, si è trasformata in quella di aprire un laboratorio di trasformazione di frutta e verdura in marmellate, sughi ecc. ecc. Sarebbe un laboratorio di trasformazione in parte per la mia azienda agricola, in parte per prodotti che acquisto e trasformo per commercializzare con un mio marchio ed in parte conto terzi. Vorrei quindi capire, per quanto riguarda il locale, deve essere ad uso artigianale?? Devo fare una variazione di P.IVA da agricola ad artigianale? Grazie a chiunque riesca a fugare qualche dubbio. Purtroppo tutti i giri negli uffici, mi stanno distruggendo.
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21/03/2016, 19:26 |
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studiozenobi
Sez. Sviluppo Rurale
Iscritto il: 22/03/2012, 17:33 Messaggi: 858 Località: Teramo
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Galessandrino ha scritto: Salve a tutti, leggo spessissimo il forum, ma questa è la mia prima domanda all'interno di esso. Vorrei sapere un po' di cose riguardanti il settore conserviero. Innanzitutto vi spiego la mia situazione. Ho una piccola azienda agricola che produce miele, ortaggi, olio ed un po' di frutta. La mia intenzione, era quella di costruire un laboratorio per la trasformazione di miele e di marmellate. Purtroppo, mi trovo a non poter costruire un bel niente, allora la mia idea, si è trasformata in quella di aprire un laboratorio di trasformazione di frutta e verdura in marmellate, sughi ecc. ecc. Sarebbe un laboratorio di trasformazione in parte per la mia azienda agricola, in parte per prodotti che acquisto e trasformo per commercializzare con un mio marchio ed in parte conto terzi. Vorrei quindi capire, per quanto riguarda il locale, deve essere ad uso artigianale?? Devo fare una variazione di P.IVA da agricola ad artigianale? Grazie a chiunque riesca a fugare qualche dubbio. Purtroppo tutti i giri negli uffici, mi stanno distruggendo. Se la produzione interna supera il 50% non devi modificare la partita IVA e di conseguenza anche l'immobile non deve variare la destinazione. Resta ben inteso il rispetto dell'HACCP e delle normative sanitarie e di commrrcializzazione.
_________________ L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione. (O. Wilde)
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22/03/2016, 16:49 |
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Galessandrino
Iscritto il: 29/01/2014, 12:17 Messaggi: 4
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Ti ringrazio per le informazioni che mi hai dato. Vorrei però specificare che non ho un locale da adibire a laboratorio. Dovrei prendere in affitto un locale artigianale (è questa la categoria di locale da cercare?). Se trovo un locale ad uso artigianale, immagino che dovrò fare la variazione di P.IVA. Ma un locale ad uso agricolo, non deve per forza essere in prossimità dell'azienda agricola?
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23/03/2016, 14:58 |
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studiozenobi
Sez. Sviluppo Rurale
Iscritto il: 22/03/2012, 17:33 Messaggi: 858 Località: Teramo
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Galessandrino ha scritto: Ti ringrazio per le informazioni che mi hai dato. Vorrei però specificare che non ho un locale da adibire a laboratorio. Dovrei prendere in affitto un locale artigianale (è questa la categoria di locale da cercare?). Se trovo un locale ad uso artigianale, immagino che dovrò fare la variazione di P.IVA. Ma un locale ad uso agricolo, non deve per forza essere in prossimità dell'azienda agricola? Non devi fare variazione partita iva. Il locale può essere anche in un altro comune. Quello che importa deve essere nella disponibilità dell azienda agricola
_________________ L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione. (O. Wilde)
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23/03/2016, 15:21 |
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Galessandrino
Iscritto il: 29/01/2014, 12:17 Messaggi: 4
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Ma quindi con un laboratorio adibito per l'azienda agricola posso anche effettuare lavorazioni conto terzi?
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23/03/2016, 15:51 |
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studiozenobi
Sez. Sviluppo Rurale
Iscritto il: 22/03/2012, 17:33 Messaggi: 858 Località: Teramo
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Si. Ma il 50%+1 della quantità dei prodotti deve essere per uso aziendale
_________________ L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione. (O. Wilde)
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23/03/2016, 15:56 |
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Galessandrino
Iscritto il: 29/01/2014, 12:17 Messaggi: 4
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Perfetto! Ti ringrazio ancora!
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23/03/2016, 16:27 |
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Francesca80
Iscritto il: 10/04/2017, 20:25 Messaggi: 7 Località: Olbia
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Scusate se riporto su una discussione molto vecchia...
Se invece al contrario il laboratorio lavora la maggior parte prodotti non di produzione propria, l'attività e da ritenersi artigiana e quindi non agricola?
Vi chiedo questo perché io e mio marito vorremmo coltivare diverse tipologie di frutta sul nostro terreno e allo stesso tempo vorremmo aprire un laboratorio di marmellate/confetture. Chiaramente il frutteto non sarebbe produttivo nell'immediato, quindi inizialmente pensavamo di acquistare la materia prima da altri produttori locali ed iniziare comunque a produrre le marmellate/confetture In questo caso dobbiamo aprire due attività distinte? Una agricola per il frutteto e una artigiana per il laboratorio? Tutto questo nell'attesa che il frutteto riesca a coprire almeno il 51% della materia prima utilizzata.
Saluti
Francesca
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11/04/2017, 0:44 |
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studiozenobi
Sez. Sviluppo Rurale
Iscritto il: 22/03/2012, 17:33 Messaggi: 858 Località: Teramo
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Francesca80 ha scritto: Scusate se riporto su una discussione molto vecchia...
Se invece al contrario il laboratorio lavora la maggior parte prodotti non di produzione propria, l'attività e da ritenersi artigiana e quindi non agricola?
Vi chiedo questo perché io e mio marito vorremmo coltivare diverse tipologie di frutta sul nostro terreno e allo stesso tempo vorremmo aprire un laboratorio di marmellate/confetture. Chiaramente il frutteto non sarebbe produttivo nell'immediato, quindi inizialmente pensavamo di acquistare la materia prima da altri produttori locali ed iniziare comunque a produrre le marmellate/confetture In questo caso dobbiamo aprire due attività distinte? Una agricola per il frutteto e una artigiana per il laboratorio? Tutto questo nell'attesa che il frutteto riesca a coprire almeno il 51% della materia prima utilizzata.
Saluti
Francesca Nel vostro caso siete azienda artigianale e non agricola, ma ciò non toglie che non possiate partecipare ai bandi PSR per chi trasforma e commercializza prodotti agricoli (attività commerciali)
_________________ L'esperienza è il tipo di insegnante più difficile. Prima ti fa l'esame, poi ti spiega la lezione. (O. Wilde)
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25/09/2017, 11:42 |
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