Inizio attività essiccazione

Salve volevo delle informazioni per quanto riguarda l' allestimento di un locale a norma per quanto riguarda l' essiccazione naturale di di prodotti ortofrutticoli, per essiccare pomodori (metratura minima, costi, pratiche burocratiche.... insomma tutto). Naturalmente dovrà essere non una produzione a livello industriale, ma dovrà essere una cosa di nicchia.

Grazie.

Ho dimenticato di scrivere in alternativa ai pomodori essiccare peperoni. Se c'è qualche differenza per la messa a norma del locale specificatela. Inoltre sarei più propenso ai peperoni.

ciao,
cosa intendi per essiccazione naturale? al sole?

miche75 ha scritto:ciao,
cosa intendi per essiccazione naturale? al sole?

No al sole, senza l' utilizzo di macchine per essiccare, in uno locale che rispetti le norme igienico-sanitarie per poter far essiccare naturalmente il prodotto per poi essere confezionato e venduto. Se servono altri chiarimenti per rispondermi chiedi pure.

secondo me, né più, nè meno di altri laboratori artigianali: piastrelle a muro ad altezza non inferiore a 2m, servizi igienici.
Però come intendi allontanare rapidamente l'umidità dalla materia prima? Farai un impianto di condizionamento dell'aria in entrata?
Devi cmq garantire l'igiene dell'aria in ingresso, altrimenti potresti immettere polveri, muffe, pulviscolo dall'esterno.

Anche in quanto a burocrazia, niente di nuovo rispetto a quello che è stato già scritto in altri post: potrai affidarti ad un tecnologo alimentare o altro tecnico che ti faccia una relazione tecnica da allegare alla domanda di registrazione alla ASL che curerà lui stesso.
Iscrizione alla camera di commercio, apertura p.iva potrai farlo da solo oppure affidarti ad un commercialista.

ciao

miche75 ha scritto:secondo me, né più, nè meno di altri laboratori artigianali: piastrelle a muro ad altezza non inferiore a 2m, servizi igienici.
Però come intendi allontanare rapidamente l'umidità dalla materia prima? Farai un impianto di condizionamento dell'aria in entrata?
Devi cmq garantire l'igiene dell'aria in ingresso, altrimenti potresti immettere polveri, muffe, pulviscolo dall'esterno.

Anche in quanto a burocrazia, niente di nuovo rispetto a quello che è stato già scritto in altri post: potrai affidarti ad un tecnologo alimentare o altro tecnico che ti faccia una relazione tecnica da allegare alla domanda di registrazione alla ASL che curerà lui stesso.
Iscrizione alla camera di commercio, apertura p.iva potrai farlo da solo oppure affidarti ad un commercialista.

ciao

Ok, vorrei capire una cosa, la legge permette di poter essiccare i peperoni direttamente sotto il sole oppure quanto meno in un locale illuminato naturalmente magari sotto una serra cosi da permettere il riciclo dell' aria naturalmente e poi essere puliti e confezionati in un apposito locale naturalmente a norma?

miche75 ha scritto:secondo me, né più, nè meno di altri laboratori artigianali: piastrelle a muro ad altezza non inferiore a 2m, servizi igienici.
Però come intendi allontanare rapidamente l'umidità dalla materia prima? Farai un impianto di condizionamento dell'aria in entrata?
Devi cmq garantire l'igiene dell'aria in ingresso, altrimenti potresti immettere polveri, muffe, pulviscolo dall'esterno.

Anche in quanto a burocrazia, niente di nuovo rispetto a quello che è stato già scritto in altri post: potrai affidarti ad un tecnologo alimentare o altro tecnico che ti faccia una relazione tecnica da allegare alla domanda di registrazione alla ASL che curerà lui stesso.
Iscrizione alla camera di commercio, apertura p.iva potrai farlo da solo oppure affidarti ad un commercialista.

ciao

Ho dimenticato di specificare se si può essiccare in serra, in che tipo di serra, se senza base o con base in cemento con intelaiatura in acciaio, con copertura in plexiglas o se è possibile in film plastico, inoltre e possibile realizzarla aperta alle pareti o per forza chiusa? Oppure è possibile realizzare un semplice tunnel di film plastico. Naturalmente ripeto, dopo l' essiccazione la pulitura e il confezionamento in un locale a norma.