ciao,
anzitutto spero di non essere preso per un super esperto, semplicemente mi sono interessato al settore perché volevo realizzare anch'io un progetto del genere e, inoltre, ho avuto rapporti con il "progetto Policoro" (
www.progettopolicoro.it ) che vede la Chiesa locale occuparsi di sensibilizzazione, formazione e accompagnamento all'avvio d'impresa
Quindi la mia esperienza è legata ancora ad un sogno e al lavoro pratico sul mio piano d'impresa.
Torno alla tua domanda, ma spero ci siano anche altri che scriveranno la loro.
Sei avvantaggiato perché già fai le tue conserve, sai quali sono le procedure. Cerca online i macchinari per l'industria conserviera, vedi se ne hai bisogno, vedi quanta materia prima riescono a lavorare, fai un calcolo approssimativo di quanti barattoli riuscirai a produrre ogni giorno con le persone che hai a disposizione e con i macchinari scelti, fissa il prezzo al quale venderai i tuoi barattoli (in base ai costi, ma anche alla concorrenza), calcola tutti i costi necessari per la produzione e commercializzazione e vedrai quanto riuscirai a guadagnare.
Ovviamente ho semplificato molto, però è la linea che dovrai seguire.
Se vedi che non riesci a tenere un guadagno soddisfacente dovrai aumentare il volume d'affari, verifica che con i macchinari scelti in precedenza ce la farai a lavorare quel quantitativo, altrimenti dovrai sceglierne di più potenti.... se non puoi pagare gli operatori dovrai scegliere macchinari che facciano qualcosa in automatico e allora dovrai spendere un po' di più e ripetere i calcoli finché non sarai soddisfatto del guadagno.
Sembra un po' macchinoso, ma alla fine ci si riesce
Io per ora ho sospeso perché ci sarebbe da anticipare un po' troppi soldi per acquisto materie prime e ho paura di non riuscire a vendere per tempo i miei prodotti finiti.
Ma il discorso lo riprenderò
ciao